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Libro III
Ragioneria generale e applicata
Sezione I
La rilevazione contabile delle operazioni di gestione
•
scritture complesse
,
che hanno un oggetto complesso, costituito dalla
gestione
aziendale nella sua unitarietà
;
•
scritture sezionali
,
che costituiscono un sottosistema delle scritture complesse;
consistono in un insieme di scritture afferenti a una data area della gestione o
una data articolazione (sede, filiale ecc.) dell’impresa;
>
>
al
momento
in cui sono
redatte
in:
•
scritture antecedenti
, effettuate prima che siano poste in essere le operazioni di
gestione; un esempio di tali scritture è il
budget
;
•
scritture concomitanti
, effettuate contestualmente allo svolgimento delle opera-
zioni di gestione ovvero in un momento immediatamente successivo; un tipico
esempio è dato dalla rilevazione nel libro giornale delle fatture di vendita;
•
scritture susseguenti
(o
consuntive
),
effettuate successivamente allo svolgimen-
to delle operazioni di gestione; un tipico esempio è dato dal bilancio d’esercizio;
>
>
all’
obbligatorietà
o meno della loro istituzione e tenuta in:
•
scritture obbligatorie
,
la cui istituzione e tenuta è imposta da disposizioni nor-
mative (principalmente civilistiche e/o fiscali);
•
scritture facoltative
,
la cui istituzione e tenuta non è prescritta dalla legge, ma
decisa discrezionalmente dall’impresa, in quanto rispondente a proprie esigen-
ze di programmazione e controllo.
1.5
Le scritture elementari
Le
scritture elementari
– la cui tenuta non è quasi mai obbligatoria e per cui non
sono stabilite regole convenzionali di registrazione – hanno lo scopo di fornire infor-
mazioni concernenti gli elementi patrimoniali e reddituali più rilevanti assolvendo
una funzione di preparazione, analisi e completamento delle scritture complesse.
Le principali scritture elementari adottate dalle aziende sono:
>
>
la
prima nota:
scrittura cronologica, redatta sulla base dei documenti originari (fat-
ture, assegni ecc.), con cui si procede all’annotazione, via via che accadono, dei fatti
di gestione esterna, con l’indicazione dei loro principali aspetti, al fine di rendere
disponibili i dati necessari alla loro successiva rilevazione nelle scritture complesse;
>
>
il
libro
(o
registro
)
cassa
: scrittura con cui si effettua l’annotazione di tutti i movi-
menti giornalieri di denaro (entrate e uscite), con l’indicazione della specifica cau-
sale. Il saldo del registro di cassa al termine di un dato periodo (giorno, settimana
ecc.) deve verificare l’uguaglianza: saldo (o consistenza) di cassa iniziale + entrate
– uscite = saldo (o consistenza) di cassa finale;
>
>
la
contabilità
con le
banche
: complesso di moduli relativi a ciascun conto corrente ban-
cario dell’azienda, in cui sono annotate le operazioni che movimentano il conto, sulla
base dei diversi documenti; quando la banca invia l’estratto conto periodico all’impre-
sa, si procede al raccordo (cd riconciliazione) tra la contabilità e l’estratto conto;
>
>
la
contabilità di magazzino
: insieme delle registrazioni concernenti i movimenti
in entrata e i movimenti in uscita dei beni dell’impresa sulla base di documenti
elementari;
>
>
la
contabilità clienti:
insieme di procedure e documenti relativi a determinate ope-
razioni di gestione che riguardano i clienti (ricezione e conferma dell’ordine, fat-
turazione ecc.) che hanno, tra l’altro, lo scopo di fornire informazioni analitiche in