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Capitolo 1
La partita doppia e la contabilità generale
221
La contabilità analitica assume particolare importanza nelle aziende industriali, per
cui è anche detta
contabilità industriale
, dove si propone di controllare i movimenti
interni di materie e prodotti, di rilevare i consumi, di calcolare i costi di lavorazione,
di determinare i risultati economici di singole produzioni o di rami aziendali.
Altra forma di rilevazione è rappresentata dalle
rilevazioni extra-contabili
: le
sta-
tistiche
. Composte da un insieme di rilevazioni (tabelle, grafici, indici ecc.) basate
sulla elaborazione statistica di dati dell’azienda e del mercato, le statistiche possono
riguardare:
>
>
quantità fisiche
, ad esempio, indagini sui tempi di lavorazione o sull’andamento del-
la produzione, o
quantità monetarie
, ad esempio, statistiche sul fatturato di vendita o
sull’andamento dei prezzi;
>
>
fatti interni
, ad esempio, gli indici di produttività;
>
>
fatti esterni
di mercato, ad esempio, rilevazioni delle quotazioni dei titoli in mercati
regolamentati.
1.3
Il conto
Il
conto
è un
insieme di scritture
concernenti un determinato
oggetto
,
le quali han-
no lo scopo di fornire le informazioni relative alla sua “
variabile e commensurabile
grandezza
”
(Zappa), ossia di evidenziarne – in termini numerici – la
consistenza
iniziale
, in un dato momento, nonché le sue successive
variazioni nel tempo
(in au-
mento e in diminuzione).
Il conto, quindi, accoglie le rilevazioni concernenti la dimensione
quantitativa
, fisica o
monetaria (valore), dell’
oggetto
misurato (che attribuisce la denominazione al conto).
In considerazione del fatto che le variazioni concernenti l’oggetto del conto possono
essere sia positive sia negative, il prospetto che accoglie tali variazioni (chiamato
anch’esso conto) è suddiviso in due
sezioni
(o
parti
) e, per convenzione: la sezione di
sinistra
è denominata
DARE
; la sezione di
destra
è denominata
AVERE
.
Se la consistenza iniziale di un oggetto e le sue variazioni in aumento sono rilevate
in
DARE
, le variazioni in diminuzione sono rilevate in
AVERE
. Viceversa, se la consi-
stenza iniziale di un oggetto e le sue variazioni in aumento sono rilevate in
AVERE
, le
variazioni in diminuzione sono rilevate in
DARE
. In altri termini, le quantità negati-
ve di una sezione del conto si registrano come quantità positive nella sezione opposta
a quella nella quale devono essere annotate.
Intestazione del conto (ad es. Cassa)
DARE
AVERE
Consistenza iniziale
Variazioni in diminuzione
Variazioni in aumento
Intestazione del conto (ad es. Debiti)
DARE
AVERE
Variazioni in diminuzione
Consistenza iniziale
Variazioni in aumento