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Libro III
Ragioneria generale e applicata
Sezione I
La rilevazione contabile delle operazioni di gestione
3. Rappresentazione dei risultati periodici, mediante il bilancio.
4. Interpretazione, mediante analisi di bilancio.
1.2
La contabilità generale, la contabilità analitico-gestionale
e le rilevazioni extra-contabili
Qualsiasi atto o fatto di gestione costituisce un’
operazione
.
I
fatti di gestione
si distinguono in:
>
>
fatti esterni di gestione, quando originano rapporti tra l’azienda ed economie ester-
ne;
>
>
fatti interni di gestione, quando si concludono all’interno dell’azienda.
Entrambe le tipologie di fatti di gestione hanno effetti sul capitale, ma hanno una
rilevanza diversa ai fini della rilevazione.
La
contabilità generale
(o
sistema contabile generale
o
contabilità sistematica
) è
costituita da un insieme coordinato di
scritture complesse
che hanno l’obiettivo di
rilevare – attraverso i conti – l’
oggetto complesso
rappresentato dal
reddito dell’e-
sercizio
e dal connesso
patrimonio di funzionamento
di un’azienda al termine di
un determinato periodo amministrativo (che trovano un’espressione sintetica nel
bilancio d’esercizio
). La contabilità generale – che si basa sulle scritture elementari –
rileva in maniera continuativa i movimenti finanziari della gestione e segue in modo
sistematico gli aspetti economici generali della gestione misurati da quelli finanziari;
costituisce, quindi, un insieme di rilevazioni tra loro coordinate e collegate riguar-
danti l’intero complesso dei valori finanziari e dei valori economici generati dalle
operazioni di gestione; si estrinseca mediante un
sistema di scritture
tra loro colle-
gate, redatte sia in ordine cronologico (sul libro giornale) sia in ordine sistematico
(sul mastro), che ha l’obiettivo di rilevare la ricchezza generata dall’attività aziendale,
nonché le modifiche che tale ricchezza subisce nel tempo per effetto della gestione.
La contabilità generale identifica, registra e comunica le operazioni. Tutti i fatti di
gestione modificano il capitale, ma solo quelli esterni, attraverso i quali l’azienda
intrattiene rapporti con economie esterne, interessano la contabilità
generale, che
è appunto l’insieme delle rilevazioni destinate alla rappresentazione all’esterno dei
risultati aziendali.
In contabilità generale, il primo momento concernente la ripartizione della prospet-
tiva di osservazione della vita aziendale è l’
identificazione dei fatti economici
.
I fatti di gestione sono raggruppabili nelle quattro tipologie: operazioni di finanzia-
mento; operazioni di investimento; operazioni di trasformazione tecnico-economica;
operazioni di disinvestimento. Poiché nell’operazione di trasformazione tecnico-
economica, finalizzata alla trasformazione fisica e/o al trasferimento nel tempo e/o
nello spazio di fattori aziendali, non si origina movimento di liquidità, non si effettua
alcuna rilevazione contabile nell’ambito della contabilità generale.
Trattandosi di movimenti relativi ai fattori produttivi e al prodotto, le relative va-
riazioni non sono oggetto della contabilità generale. I fatti interni di gestione sono,
invece, oggetto di rilevazione della
contabilità analitico-gestionale
, o
contabilità
analitica
.