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Capitolo 1

L’Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri

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www.

edises

.it

Anche durante la Seconda Guerra Mondiale, i Carabinieri dimostrarono un grande spirito di

sacrificio con atti di eroismo sia individuali che collettivi. Per esempio, nella battaglia di Cul-

qualber in Abissinia, il primo Gruppo Mobilitato dei Carabinieri, sprovvisto di munizioni e

di rifornimenti, s’immolò nel combattimento contro gli inglesi.

A partire dal secondo dopoguerra, l’Arma dei Carabinieri ha dato prova di grande coraggio,

spiccando nella lotta al terrorismo durante gli anni di piombo, nella lotta alla criminalità or-

ganizzata e nel soccorso alle popolazioni civili vittime di catastrofi naturali. Si è poi distinta

in diverse missioni all’estero, come in Libano, Somalia, Bosnia, Kosovo, Cambogia, Mozam-

bico, Afghanistan e Iraq.

1.4 L’Arma dei Carabinieri

L’attuale organizzazione operativa e funzionale dell’Arma dei Carabinieri è stata delineata, so-

stanzialmente, da due

Decreti Legislativi

scaturiti dall’attuazione dei principi e dei criteri fis-

sati dall’art.1 della

legge n. 78 del 31 marzo 2000

, recante “Delega al Governo per il riordino

dell’Arma dei Carabinieri” e precisamente:

il

n. 297

“Norme in materia di riordino dell’Arma

dei Carabinieri” e

il

n. 298

“Riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell’avanzamen-

to degli Ufficiali dei Carabinieri”, entrambi del 5 ottobre 2001. Infine, ulteriore riordino è stato

apportato con il Decreto Legislativo n. 177 del 9 agosto 2016, con cui è stato sancito l’assorbi-

mento del Corpo Forestale nell’Arma dei Carabinieri, e con il Decreto Legislativo n. 95 del 29

maggio 2017, recante disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di Polizia.

In pratica, si è trattato di una revisione che da un lato ha visto convalidare e aggiornare i mu-

tamenti normativi avvenuti negli ultimi decenni in conseguenza della rapida evoluzione del-

la nostra società e dall’altro ha definito un quadro organizzativo dell’Arma meglio aderente

ai cambiamenti già intervenuti sia nelle Forze Armate sia nelle stesse Forze di Polizia, in se-

guito a diverse normative: leggi n. 382 dell’11 luglio 1978 (“Norme di principio sulla disci-

plina militare”), n. 121 del 1° aprile 1981 (“Nuovo ordinamento dell’Amministrazione della

pubblica sicurezza”) e n. 25 del 18 febbraio 1997 (“Vertici militari”).

L’attuale quadro legislativo ha attribuito definitivamente un ruolo che storicamente l’Arma

dei Carabinieri ha sempre svolto, collocandola ordinativamente, con il rango di

Forza Arma-

ta

, alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa e puntualizzandone for-

malmente i compiti militari.

Infatti, fin dalla sua costituzione, risalente alle Regie Patenti del

13 luglio 1814

, le Istituzio-

ni attribuirono all’allora “Corpo dei Carabinieri Reali” la

duplice funzione

di

difesa dello Sta-

to

e di

tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica

.

Già dalle origini, erano considerati primo Corpo dell’Armata di terra e nel tempo hanno man-

tenuto questo privilegio, anche nell’ambito dell’Esercito del Regno d’Italia e nel 1922 furo-

no definiti

“Forza Armata in servizio permanente di pubblica sicurezza”

, anticipando la for-

mulazione della L. 121/1981.

1.5 Compiti istituzionali dell’Arma

In ragione della sua peculiare connotazione di

Forza militare di polizia a competenza ge-

nerale

, all’Arma dei Carabinieri sono affidati i seguenti compiti: