Approfittando delle risorse umane tra i soci di IMaSS, Italian Mass Spectrome-
try Society, abbiamo deciso di tradurre un libro di testo, con il maggior numero di
informazioni possibile in italiano.
Abbiamo scelto un testo fra i più aggiornati e che coprisse sia la parte di
strumentazione, delle tecniche di ionizzazione e dei diversi metodi di accoppia-
mento con i sistemi cromatografici, che quella di interpretazione degli spettri di
massa. È interessante notare come, se nel libro di Danieli e Frigerio vi sono
circa 100 pagine sulla strumentazione e sulle “tecniche ausiliarie” e ben 280
sull’interpretazione degli spettri di massa, su questo testo di Jürgen Gross, il
capitolo sulla frammentazione è di 50 pagine su oltre 700 pagine di testo. Questo
riflette due grandi cambiamenti che ci sono stati negli anni in questa tecnica. Il
primo è che le interpretazioni delle frammentazioni negli degli spettri di massa
sono una necessità per chi si occupa di analisi “untargeted”, di composti noti e di
composti sconosciuti o in chimica organica, mentre la maggioranza si affida, con
più o meno successo, alle librerie e a software di frammentazione che possono
essere d’aiuto o alle analisi “targeted”, alla misura di composti noti. Il secondo
cambiamento è stato nella grande evoluzione della strumentazione, che, oltre
ad avere portato nuovi tipi di tecniche di separazione degli ioni nei laboratori (ad
esempio l’
orbitrap
), ha sviluppato le tecniche complesse, “in tandem”, in maniera
impressionante regalandoci strumentazione con potenzialità inimmaginabili fino
a qualche anno fa.
Certamente questo testo è stato pensato anche per i corsi universitari. La spet-
trometria di massa è sempre più importante anche per discipline diverse dalla
chimica, come la biologia, la medicina, l’agronomia, le scienze della terra, ecc.,
e stanno nascendo corsi ad essa dedicati. Alcuni corsi di studio vengono oggi
tenuti in inglese. È ancora utile proporre un testo tradotto? Ci siamo detti di sì.
La grande diffusione degli spettrometri di massa ha creato una forte richiesta di
personale tecnico e le persone che non hanno studiato la tecnica durante il loro
percorso scolastico, troveranno in questo volume molte risposte ai loro quesiti e
un aiuto concreto ai loro problemi, senza le difficoltà della lingua straniera. L’inten-
to di IMaSS era proprio quello di offrire, a chi utilizza la spettrometria di massa, un
testo semplice, aggiornato e completo. Un testo che possa servire sia a chi deve
studiare la spettrometria di massa che a chi la deve utilizzare.
Ringraziamo i traduttori, gli editori e soprattutto Piero Traldi per la rilettura e
correzione complessiva: l’ausilio di uno dei pionieri della spettrometria di massa
in Italia e i suoi commenti, che riportiamo in forma originale, ci hanno convinto
dell’utilità di questo lavoro.




