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IL CORPO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA 11

lettivi sia individuali, e in un

colloquio

con un componente della Commissione (psicologo o

perito selettore).

Le prove attitudinali sono dirette ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento dei

compiti connessi con l’attività propria del ruolo e della qualifica da rivestire.

I concorrenti vengono sottoposti ad indagine attitudinale per valutare il possesso, ai fini del

servizio penitenziario, di una personalità sufficientemente matura con stabilità del tono dell’u-

more, delle capacità di controllare le proprie istanze istituzionali, di uno spiccato senso di re-

sponsabilità, avuto riguardo alle capacità di critica e di autocritica ed al livello di autostima.

I

requisiti attitudinali

per i candidati ai concorsi per la nomina ad allievo agente sono i se-

guenti:

1) un livello evolutivo che consenta una valida integrazione della personalità con riferimen-

to alla maturazione, alla esperienza di vita, ai tratti salienti del carattere ed al senso di re-

sponsabilità;

2) un controllo emotivo contraddistinto dalla capacità di contenere i propri atti impulsivi e

che implichi l’orientamento dell’umore, la coordinazione motoria e la sintonia delle rea-

zioni;

3) una capacità intellettiva che consenta di far fronte alle situazioni nuove con soluzioni ap-

propriate, sintomatica di una intelligenza dinamico-pratica, di capacità di percezione e di

esecuzione e delle qualità attentive;

4) una adattabilità che scaturisce dal grado di socievolezza, dalla predisposizione al gruppo,

ai compiti ed all’ambiente di lavoro.

I test predisposti dalla Commissione sono approvati con decreto del Ministro della Giustizia

su proposta del Capo del Dipartimento.

Anche in questa fase, avverso al giudizio di non idoneità il candidato può proporre ricorso nel

termine di trenta giorni dalla data della notifica. Il nuovo accertamento è effettuato da una

Commissione di seconda istanza e il

giudizio di idoneità

o di

non idoneità

delle qualità atti-

tudinali, riportato in questa sede di accertamento, è definitivo e comporta, in caso di non ido-

neità, l’esclusione dal concorso che viene disposta con decreto motivato del Direttore gene-

rale del personale e della formazione.

Registrandosi sul nostro sito secondo le modalità indicate a pag. IV, è possi-

bile consultare il bando completo.