

10 PARTE PRIMA – DIVENTARE AGENTE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
complicata e monolaterale perforazione timpanica; sordità unilaterale; ipoacusie monola-
terali permanenti con una soglia audiometrica media sulle frequenze 500 - 1000 - 2000 -
4000 Hz superiore a 30 decibel dall’orecchio che sente di meno, oppure superiore a 45 de-
cibel come somma dei due lati (perdita percentuale totale biauricolare superiore al 20%);
deficit uditivi da trauma acustico con audiogramma con soglia uditiva a 400 Hz, superio-
re a 50 decibel (trauma acustico lieve secondo Klochoff); tonsilliti croniche;
e) le infermità del collo: ipertrofia tiroidea;
f) le infermità del torace: deformazioni rachitiche e post-traumatiche;
g) le infermità dei bronchi e dei polmoni: bronchiti croniche; asma bronchiale; cisti o tumo-
ri polmonari; segni radiologici di malattie tubercolari dell’apparato pleuropolmonare in
atto o pregresse, qualora gli esiti siano di sostanziale rilevanza; gravi albergopatie anche
in fase aclinica o di devianza ematochimica;
h) le infermità ed imperfezioni dell’apparato cardiocircolatorio: malattie dell’endocardio, del
miocardio, del pericardio; gravi disturbi funzionali cardiaci; ipertensione arteriosa; arte-
riopatie; varici e flebopatie e loro esiti; emorroidi voluminose;
i) le infermità ed imperfezioni dell’addome: anomalie della posizione dei visceri; malattie de-
gli organi addominali, che determinano apprezzabili ripercussioni sullo stato generale; ernie;
j) infermità ed imperfezioni dell’apparato osteoarticolare e muscolare: tutte le alterazioni
dello scheletro consecutive a fatti congeniti; rachitismo, malattie o traumi, deturpanti ed
ostacolanti la funzionalità organica o alteranti l’euritmia corporea; malattie ossee o arti-
colari in atto; limitazione della funzionalità articolare; malattie delle aponeurosi, dei mu-
scoli e dei tendini, tali da ostacolarne la funzione;
k) le imperfezioni ed infermità dell’apparato neuropsichico: malattie del sistema nervoso cen-
trale o periferico e loro esiti di rilevanza funzionale; infermità psichiche invalidanti, psi-
cosi e psico-nevrosi anche pregresse; personalità psicopatiche e abnormi; epilessia;
l) le infermità e le imperfezioni dell’apparato urogenitale; malattie renali in atto o croniche;
imperfezioni e malformazioni dei genitali esterni di rilevanza funzionale; malattie croniche
dei testicoli, arresto di sviluppo, assenza o ritenzione bilaterale; idrocele; variocele volumi-
noso; malattie infiammatorie in atto dell’apparato ginecologico, incontinenza urinaria;
m) le infermità del sangue, degli organi emopoietici e del sistema reticolo-istiocitario di ap-
prezzabile entità, comprese quelle congenite;
n) le sindromi dipendenti da alterata funzione delle ghiandole endocrine;
o) le neoplasie di qualunque sede o natura;
p) le malattie da miceti, le malattie da protozoi e le altre parassitosi che siano causa di im-
portanti lesioni organiche o di notevoli disturbi funzionali.
Avverso il giudizio di non idoneità, il candidato può proporre ricorso nel termine di trenta
giorni dalla data della notifica.
Il giudizio di idoneità o di non idoneità espresso dalla Commissione medica di seconda istan-
za è definitivo e comporta, in caso di inidoneità, l’esclusione dal concorso che viene disposta
con decreto dal Direttore generale del personale e della formazione.
1.6 Accertamenti attitudinali
I candidati che risultano idonei agli accertamenti psico-fisici sono sottoposti alle prove atti-
tudinali da parte della Commissione competente. Esse consistono in una
serie di test
sia col-