Questionario 1
- Breve storia della scuola italiana
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D. l’abolizione nella scuola secondaria su-
periore degli esami di riparazione e di
seconda sessione
19) Individuare quale Atto comunitario
si è proposto i seguenti obiettivi per l’i-
struzione: sviluppo dell’istruzione di qua-
lità; aumento della mobilità di studenti ed
insegnanti; promozione della cooperazio-
ne tra scuole; riconoscimento dei diplomi;
dimensione europea dell’insegnamento.
A. Il Trattato istitutivo della CEE (1957)
B. Il Trattato di Nizza (2001)
C. Il Trattato di Maastricht (1992)
D. La Strategia di Lisbona (2000)
20) Con il decreto legislativo 16 aprile
1994 fu emanato il Testo Unico della scuo-
la. Quale delle seguenti affermazioni è
corretta?
A. Si tratta della raccolta in un solo corpo
legislativo di tutte le norme che riguar-
dano l’ordinamento scolastico
B. A seguito dell’entrata in vigore di fon-
damentali norme successive, dall’auto-
nomia scolastica alla riforma degli or-
dinamenti scolastici, non ha più valore
giuridico
C. Essendo un repertorio di natura compi-
lativa e non essendo emanato con legge
ordinaria non ha forza di legge
D. La forza di legge non deriva dal testo
unico ma dai supporti normativi che
esso contiene: pertanto, nell’emanazio-
ne di atti amministrativi, la legittima-
zione deriva da tali supporti normativi e
non dal riferimento al Testo Unico
21) Con la legge n. 59 del 15 marzo 1997 e
il successivo Regolamento emanato con
D.P.R. n. 275/1999, le scuole finalizzano e
organizzano la propria attività attraverso:
A. il piano d’istituto
B. il progetto educativo
C. il progetto d’istituto
D. il piano dell’offerta formativa
22) Il piano di organizzazione della rete
delle istituzioni scolastiche viene elabora-
to e proposto alle Regioni da:
A. Comuni
B. Province
C. Comuni e Province
D. istituti scolastici
23) Durante il Ministero Berlinguer (dal
16 maggio 1996 al 25 aprile 2000) fu ema-
nato uno solo dei seguenti provvedimenti:
A. lo statuto delle studentesse e degli stu-
denti emanato con D.P.R. n. 249
B. la legge n. 148 di riforma dell’ordina-
mento della scuola elementare
C. il piano decennale della scuola
D. la legge n. 820 sul tempo pieno nella
scuola elementare
24) Quale tra i seguenti settori dell’istru-
zione non è stato innovato dalla legge n.
53/2003 (riforma Moratti)?
A. La scuola dell’infanzia
B. Il primo ciclo dell’istruzione
C. Il secondo ciclo dell’istruzione
D. L’istruzione superiore (universitaria)
25) Quale tra questi elementi di riforma
non è stato introdotto nella scuola prima-
ria dalla legge n. 53/2003 e dal D.Lgs. n.
59/2004?
A. L’orario settimanale di quaranta ore per
il tempo pieno, comprensivo del tempo
dedicato alla mensa
B. Il portfolio delle competenze
C. L’abolizione dell’esame di licenza ele-
mentare
D. L’inglese fin dal primo anno
26) Quale tra questi elementi di riforma
non è stato introdotto nella scuola secon-
daria di primo grado dalla legge n.
53/2003 e dal D.Lgs. n. 59/2004?
A. Lo studio di una seconda lingua dell’U-
nione europea