

IL MARESCIALLO DELL’ESERCITO
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1.3 Il Maresciallo e le prospettive di carriera
Entrare nella
Scuola Sottufficiali
vuol dire conseguire un importante traguardo a livello di
studi, cioè la laurea di 1° livello in Scienze Organizzative e Gestionali (o Scienze Infermieri-
stiche, a seconda del profilo di studi), un titolo che permetterà al concorrente di: qualificare
la sua professionalità; diventare un comandante di plotone, un leader pronto a mettersi in
gioco in ogni contesto, nazionale e internazionale; imparare la lingua inglese; fare un’intensa
attività sportiva; avere una indipendenza economica immediata.
I vincitori del concorso per Allievi Marescialli dovranno frequentare il corso di formazione
presso la
Scuola Sottufficiali dell’Esercito
di Viterbo
e all’atto dell’arruolamento saranno
assegnati ad una delle specializzazioni previste,
“comando”
ovvero
“sanità
”, in relazione
alle prioritarie esigenze della Forza Armata, tenuto conto anche della preferenza espressa dal
candidato, ferma restando la possibilità per l’Amministrazione della Difesa di confermare/
modificare tale assegnazione in funzione delle attitudini manifestate nel corso del primo anno
di formazione.
Gli Allievi saranno iscritti, a cura dell’Amministrazione della Difesa, al corso di studi per il
conseguimento della laurea triennale in
Scienze organizzative e gestionali
presso l’Universi-
tà degli Studi della Tuscia di Viterbo ovvero in
Infermieristica
e agli altri indirizzi dell’area
sanitaria, presso l’Università degli Studi di Tor Vergata di Roma.
Il corso di formazione e specializzazione prevede lo svolgimento di attività didattiche a livel-
lo universitario e istruzioni militari teorico–pratiche, in particolare, come previsto dalla nor-
mativa vigente, con studi e attività pratiche (corso di formazione e di specializzazione, com-
prensivo dei tirocini complementari e degli esami intermedi e finali) e con l’acquisizione
della conoscenza di una lingua straniera.
Poiché la componente tecnologica che caratterizza il “nuovo Esercito” richiede la disponibi-
lità di personale specializzato nel settore dell’elettronica e dell’ingegneria, la Scuola Sottuf-
ficiali realizza un percorso di formazione che risponde all’esigenza di creare dei profili pro-
fessionali che assommano in sé sia
competenze “umanistiche”
, per una corretta gestione
delle risorse umane, sia
competenze tecniche
per l’ottimale utilizzo degli strumenti tecnolo-
gici che sono alla base dell’operatività del “soldato tecnologico” del terzo millennio.
La durata del corso è di
due anni
e sarà articolato in
tre fasi
, la prima delle quali finalizzata
alla
formazione etico-militare
e alla
istruzione tecnico-professionale
di base degli Allievi; la
seconda al completamento della
preparazione tecnico-professionale
in relazione alla specia-
lizzazione di assegnazione; la terza allo svolgimento delle attività connesse all’effettuazione
dell’
esame finale
. Al termine di ciascuna fase per essere ammessi alla successiva, gli Allievi
dovranno superare gli esami intermedi e le esercitazioni pratiche previste dal Regolamento
Unico degli Istituti di Formazione degli Ufficiali e Sottufficiali dell’Esercito.
Gli esami finali consisteranno in prove volte ad accertare negli Allievi il possesso delle capa-
cità di base per compiere interventi di natura tecnico-operativa, delle necessarie conoscenze
per assolvere compiti di formazione e di indirizzo del personale subordinato, della piena
corrispondenza dei doveri e delle responsabilità connessi all’esercizio delle funzioni attribu-
ite al personale appartenente al ruolo Marescialli.
Al termine della frequenza del corso, gli Allievi Marescialli, subordinatamente al superamen-
to degli esami e delle esercitazioni pratiche, saranno nominati
Marescialli
in servizio per-
manente
.
L’avanzamento al grado successivo,
Maresciallo Ordinario
, sarà previsto – ad anzianità –
dopo due anni di permanenza nel grado di Maresciallo. Infine il grado di
Maresciallo Capo