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PARTE PRIMA - DIVENTARE UFFICIALE DELLA MARINA MILITARE
Con il passaggio ai gradi di Capitano di Corvetta e Capitano di Fregata, gli Ufficiali Commissa-
ri vengono avviati ai corsi (Normale e Superiore) di Stato Maggiore, che li preparano all’assun-
zione di
incarichi di alta responsabilità
e successivamente, nei gradi di Capitano di Vascello e
di Ammiraglio, alla
dirigenza
. Agli Ufficiali del Corpo di Commissariato sono inoltre destinati
alcuni
incarichi all’estero
in ambito Nato ed internazionale/interalleato.
Ai vertici della carriera, gli Ufficiali Commissari possono ricoprire anche gli incarichi di Coman-
dante Logistico, di Capo dell’Ufficio Generale del Centro di Responsabilità Amministrativa, di
Capo dell’Ufficio Generale Affari Legali e di Capo Reparto presso lo Stato Maggiore Marina,
nonché quelli di Direttore Centrale presso gli Uffici Centrali del Ministero della Difesa.
CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO
Gli Ufficiali del
Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera
al termine della formazio-
ne di base, frequentano numerose attività formative tra cui: Corso di Perfezionamento nel grado
di S.T.V.; Corsi specialistici in materia di Sicurezza della Navigazione, Polizia Giudiziaria, Pe-
sca Marittima, Ambiente Marino, Lingue estere, conduzione di mezzi aeronavali; Corso Pre-Co-
mando nel grado di T.V.; Corso Normale di Stato Maggiore; Corso Superiore Interforze di Stato
Maggiore; Seminario Pre-Comando per CC.FF./CC.VV..
Lo sviluppo della carriera porta l’Ufficiale CP a ricoprire l’incarico di “
Comandante di porto
”
nelle sedi degli Uffici periferici dell’Amministrazione a cui esso è destinato in qualità di Coman-
dante.
Gli ufficiali sono destinati ad assolvere numerose funzioni legate ai compiti istituzionali del Cor-
po, tra cui:
ricerca e soccorso in mare (Search and Rescue)
;
sicurezza della navigazione
;
prote-
zione dell’ambiente marino
;
controllo sulla pesca marittima
;
controllo dei flussi migratori clan-
destini
(in concorso con il Ministro dell’Interno);
tutela delle aree marine di interesse archeolo-
gico
(in rapporto di dipendenza funzionale dal Ministero per i beni e le attività culturali);
gestio-
ne delle emergenze di protezione civile lungo le coste e in mare
(in rapporto di dipendenza fun-
zionale dal Dipartimento della protezione civile);
amministrazione
;
polizia marittima
.
Al vertice della carriera, gli Ufficiali CP possono ricoprire l’incarico di Comandante Generale
del Corpo delle Capitanerie di porto.
CORPO SANITARIO M. MARITTIMO
La durata del Corso di Laurea per gli Allievi del
Corpo Sanitario
dell’Accademia Navale è di un
anno maggiore rispetto ai sei previsti a livello nazionale, poiché gli Allievi, oltre a frequentare le
lezioni e sostenere gli esami, devono anche seguire tutte le attività formative previste dall’Istitu-
to per gli Allievi Ufficiali dei Corsi Normali, inclusi i temporanei imbarchi a bordo delle Unità
Navali e le Campagne Addestrative estive.
Ultimato il ciclo di studi e superato l’esame di Stato che conferisce l’Abilitazione all’esercizio
della professione di Medico Chirurgo, gli Ufficiali seguono specifici corsi formativi propedeuti-
ci al loro effettivo impiego. Successivamente i giovani Ufficiali Medici sono avviati a bordo del-
le Unità Navali della Marina Militare Italiana, per ricoprire l’incarico di Capo Componente Sa-
nitaria.
Al termine di questo primo periodo a bordo, gli Ufficiali Medici svolgono la loro attività presso
gli Enti Sanitari terrestri e possono conseguire i diplomi di specializzazione utili ad acquisire le
più specifiche competenze mediche, necessarie ad assolvere, con la massima professionalità, i
compiti sanitari che saranno loro affidati nel proseguo della carriera.
Oggi il Corpo Sanitario è sempre più frequentemente proiettato nei moderni contesti operativi di
peace-keeping, peace-enforcing e soccorso umanitario nelle maxi-emergenze sanitarie naziona-
li ed internazionali.
Nei gradi di Capitano di Corvetta e Capitano di Fregata, gli Ufficiali Medici assolvono compiti
di sempre crescente responsabilità, che li porteranno ad assumere, nei gradi di Capitano di Va-
scello ed Ammiraglio, le massime cariche dirigenziali.
Ai vertici della carriera, gli Ufficiali Medici possono ricoprire anche gli incarichi di Ispettore
Capo della Sanità Militare Marittima e Capo dell’Ufficio Generale della Sanità Militare.