TFA Abilitazione all'insegnamento - T2 Storia ed educazione civica - page 20

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Parte Seconda La storia: dall’antichità ai nostri giorni
venne strutturandosi quella che gli storici chiamano
civiltà
, entrarono in com-
petizione e in conflitto l’una contro l’altra per il controllo della preziosissima
rete di canali e pozzi (2900 a.C.).
I Sumeri furono anche i creatori del
primo sistema di
scrittura
della sto-
ria. I segni erano tracciati con uno
stilo di legno su tavolette di argilla
ancora fresca e, per la loro forma, la scrittura sumerica fu chiamata
cuneifor-
me
, ossia a forma di cuneo. Sebbene a ciascun segno ancora non corrispondes-
se un singolo suono, ma una parola, il sistema inventato dai Sumeri rimane il
primo esempio di scrittura al mondo. Infatti, in precedenza, i segni facevano
direttamente riferimento alla realtà descritta (ad esempio il disegno di un cane
rappresentava la parola “cane”): si parlava in tal caso di rappresentazioni
pitto-
grafiche
. Nella scrittura sumera, invece, i segni non si ricollegavano in maniera
così intuitiva alla realtà delle cose, ma non ponevano neanche problemi di
ambiguità, in quanto il
codice
, ossia il significato di ciascun segno, restava tale
e quale per tutti i soggetti della comunicazione. Se si conosceva il codice, leg-
gere la tavoletta era semplice e non richiedeva gli sforzi d’interpretazione che
imponevano i pittogrammi. In seguito, la scrittura sumerica fece un altro salto
in avanti, trasformandosi in scrittura
sillabica
.
La scrittura nacque, con tutta probabilità, all’
inizio del III millennio a.C.
e la
sua creazione fu dettata anzitutto da esigenze di ordine
amministrativo
ed
eco-
nomico
. I più antichi esempi di scrittura sono stati rinvenuti sui tappi dei con-
tenitori delle mercanzie, sui quali era indicato il tipo di prodotto e la quantità
trasportata.
Fino al
2800 a.C.
circa, il
tempio
cittadino rimase, oltre che un luogo di culto,
anche il cuore del potere politico, amministrativo ed economico. Progressiva-
mente, però, il fulcro delle attività politico-amministrative e del potere stesso
passò nel
palazzo reale
di ciascuna città-stato ed è anche per questo motivo che
la scrittura trovò un humus culturale fertile in campi non collegabili diretta-
mente alla religione.
Fu in quest’epoca che le lotte fra le diverse città-stato della Mesopotamia s’i-
nasprirono particolarmente.
Lagash
,
Ur
,
Uruk
,
Larsa
,
Kish
,
Umma
erano le
principali città del Sumer. Un primo tentativo di unificazione avvenne attorno
al
2540 a.C.
circa, quando re
Eannatum
di Lagash riuscì a soggiogare tutte le
altre principali città della regione. In seguito l’impresa riuscì a
Lugalzagesi
, re
di Umma e poi di Uruk, all’incirca nel
2350 a.C.
2.2
L’Impero degli Accadi
Proprio durante il regno di
Lugalzagesi
un evento improvviso sconvolse la re-
gione. Il popolo degli
Accadi
era di lingua semitica, quindi totalmente diversa
da quella sumera. Guidati da re
Sargon
, gli Accadi (così chiamati perché abi-
tanti della città di
Akkad
) riuscirono in brevissimo tempo a schiacciare ogni
Per
civiltà
si intendono tutti i tratti della cul-
tura e della società di un certo popolo. Il ter-
mine deriva dal latino
civis
, ossia “cittadino”.
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