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Capitolo 2

Ragionamento critico-verbale

Per verificare la capacità di comprensione di un testo argomentativo cogliendone i

tratti salienti, deducendone implicazioni e traendone conclusioni, nonché ricono-

scere nessi di causalità tra elementi (

critical thinking

), le prove di selezione frequente-

mente propongono i cosiddetti quesiti di

ragionamento critico-verbale

, ovvero quesiti

riguardano deduzioni semplici, sillogismi, condizioni necessarie e sufficienti, nega-

zioni e problemi logico-verbali, in cui, da determinate premesse, è possibile ricavare

conclusioni logicamente necessarie.

Le strategie risolutive di tali quesiti si incentrano su un’attenta analisi linguistica, an-

che se spesso le regole logico-matematiche agevolano la risoluzione.

Le domande che rientrano in questa tipologia possono essere raggruppate nelle se-

guenti abilità:

• analisi: identificare motivazioni, supposizioni e conclusioni all’interno di brevi testi

argomentativi;

• valutazione: individuare i difetti di un ragionamento; riconoscere i punti deboli e

di forza; valutare risposte che ribaltano o supportano un’argomentazione;

• deduzione: trarre conclusioni attendibili e riconoscere quelle infondate.

I quesiti che seguono la logica deduttiva sono molteplici. Nella maggior parte dei casi

si tratta di:

• quesiti che richiedono di interpretare degli enunciati e, generalmente, trarne delle

conclusioni mediante ragionamento deduttivo;

• quesiti che, per essere risolti, presuppongono un ordinamento dei dati in base a

uno o più criteri e in cui, generalmente, il testo fornisce già un ordinamento par-

ziale tra i dati: per la risoluzione del quesito deve essere stabilito l’ordinamento

totale;

• quesiti in cui, data una serie di diagrammi insiemistici, occorre identificare il dia-

gramma rappresentativo delle relazioni esistenti tra termini dati;

• “problemi” logico-verbali o quesiti di

problem solving

linguistico, in cui rientrano do-

mande che si risolvono mediante regole linguistiche, talvolta con l’ausilio di banali

calcoli matematici o che comunque richiedono delle abilità di calcolo, che tuttavia

non sono preminenti ai fini della risoluzione dei problemi.

Altre prove che possono essere fatte rientrare in questa tipologia sono quelle che

richiedono di comprendere e interpretare il significato di un testo, trarne delle con-

clusioni o escluderne implicazioni: è proposto un brano più o meno lungo, su un

determinato argomento, seguito da affermazioni (o domande) che fanno riferimento

al brano stesso. Il candidato deve semplicemente analizzare ogni risposta e decidere

quale sia quella giusta, in base alle informazioni contenute nel testo (esplicitamente

o implicitamente) e non in base a quanto eventualmente conosca sull’argomento.