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Come affrontare la prova
XVII
minimo di ragionamento. Alcune domande, come quelle di comprensione di brani, i
ragionamenti deduttivi e gli esercizi scientifici richiedono un tempo risolutivo spesso
superiore al tempo medio assegnato per quesito. Per tale motivo è importante recu-
perare secondi preziosi risolvendo innanzitutto rapidamente le domande di carattere
nozionistico. Un buon utilizzo del tempo e delle risorse prevede di leggere il questio-
nario in due o tre “passate”, cioè evitando di soffermarsi in prima lettura sulle doman-
de di cui non si conosce la risoluzione o che risultano troppo complesse.
È dunque essenziale sfruttare al meglio il tempo a propria disposizione, evitando di
sprecare secondi importanti e ricordando che
l’obiettivo non è quello di dare più
risposte in assoluto, ma di dare il maggior numero di risposte esatte
.
È possibile ottimizzare il tempo a propria disposizione e massimizzare il risultato se-
guendo alcune semplici regole:
•
leggere rapidamente tutti i quiz e rispondere in prima battuta a tutti quelli di cui
si è assolutamente certi
. Ciò è possibile soprattutto con le domande nozionistiche
per le quali, se si conosce la risposta, non c’è bisogno di ragionare ulteriormente;
•
ricominciare a leggere i quiz soffermandosi sui quesiti la cui soluzione necessita di
un ragionamento
.
Le domande che implicano un ragionamento, e che fanno pertanto perdere più tem-
po, sono quelle di logica e comprensione dei testi. Troverete all’interno di questo vo-
lume una sezione dedicata ai quesiti di logica in cui verranno indicate le metodologie
più efficaci per risolvere questo tipo di quesiti. Per adesso, è sufficiente sottolineare che
soffermarsi troppo su una singola domanda è controproducente
perché può sottrarre
tempo prezioso per risolvere altri quesiti e far così aumentare il punteggio globale.
Alcuni manuali consigliano di dedicare ad ogni domanda un massimo di secondi (cal-
colato in base al rapporto tempo/numero di quesiti); se non si riesce a risolvere il
quesito entro quel lasso, bisognerebbe passare al quesito successivo. Noi sconsigliamo
questo approccio, ritenendo che l’ossessione del tempo che scorre possa deconcentra-
re, ostacolando il ragionamento ed infine rallentando il processo decisionale.
Una gestione ottimale del tempo può essere acquisita solo grazie ad un esercizio co-
stante
: il nostro consiglio è quello di effettuare quante più simulazioni d’esame pos-
sibili (con il software accessibile on-line sul nostro sito) e cronometrare le proprie
prestazioni (grazie al timer in esso contenuto) per valutare quali sono le domande
che mediamente comportano il maggior dispendio di tempo; concentrare il proprio
studio su di esse porterà a migliorare le proprie performance ed impiegare un tempo
via via minore per risolvere i quesiti.
2.2.1
•
Metodi di lettura veloce
In presenza di domande che presuppongono la lettura di testi medio-lunghi che
sottraggono tempo allo svolgimento dell’esercizio e al ragionamento,
saper leggere
rapidamente
potrebbe rappresentare un notevole vantaggio rispetto ad altri candi-
dati poiché dà la possibilità di riservare maggiore tempo al ragionamento necessario
per risolvere il quesito. Per esercitarsi a leggere più velocemente esistono dei metodi
semplicissimi che possono essere impiegati anche per lo studio; di seguito ne vengo-
no descritti alcuni.