Table of Contents Table of Contents
Previous Page  15 / 22 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 15 / 22 Next Page
Page Background

www.

edises

.it

Capitolo 1

Tecniche di lettura

Leggere significa, sostanzialmente, decodificare un brano. Eppure ogni lettura

ha obiettivi diversi in base ai quali si possono applicare metodologie differenti,

scegliendo le più appropriate per velocizzare la comprensione e l’apprendi-

mento. I test di comprensione dei brani risultano particolarmente complessi

poiché chiedono, attraverso una rapida ma approfondita lettura del testo, nu-

merose operazioni: la decodifica dei contenuti più rilevanti, la contestualizza-

zione delle informazioni, il riconoscimento delle finalità comunicative dell’au-

tore, l’individuazione della struttura del testo, l’analisi del significato, la

deduzione di conclusioni o informazioni implicite.

L’applicazione dei diversi metodi di lettura è dunque utile per familiarizzare

con tale tipologia di quesiti, che sempre più di frequente viene somministrata

in contesti selettivi.

Il primo passaggio fondamentale nella scelta della metodologia di lettura di un

testo scritto è quello di determinare il tipo di informazione che si vuole ricava-

re. In base a ciò si possono avere diverse tipologie di lettura:

>

>

una lettura di consultazione o selettiva (per individuare alcune informazioni

precise);

>

>

una lettura orientativa o globale (per individuare il tema generale del testo);

>

>

una lettura analitica o di approfondimento (per comprendere a fondo il te-

sto, ma anche per sviluppare un’interpretazione e una valutazione del conte-

nuto).

1.1

 Lettura di consultazione o selettiva

La lettura di consultazione o selettiva, detta anche

scanning

, si utilizza per la

ricerca di particolari informazioni; in genere si applica su testi definiti appun-

to “di consultazione” (enciclopedie, dizionari, cataloghi, schede bibliografi-

che, nonché saggi e manuali). Non si legge tutto il brano, ma lo si esamina

velocemente, “saltando” da un punto all’altro, per cercare gli elementi di inte-

resse. Si tratta di una

lettura non sequenziale

perché non segue l’ordine con cui

l’autore ha organizzato il testo che si consulta, ma la scelta personale del letto-

re. Nella lettura di consultazione è importante tener conto di come è struttu-

rato il testo, sia nei contenuti sia per quanto concerne la distribuzione in para-

grafi e capitoletti.