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Parte Seconda
Contenuti disciplinari
Sezione VI
La rilevazione contabile delle operazioni di gestione
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•
scritture complesse
,
che hanno un oggetto complesso, costituito dalla
gestione
aziendale nella sua unitarietà
;
•
scritture sezionali
,
che costituiscono un sottosistema delle scritture complesse;
consistono in un insieme di scritture afferenti a una data area della gestione o
una data articolazione (sede, filiale ecc.) dell’impresa;
>
>
al
momento
in cui sono
redatte
in:
•
scritture antecedenti
, effettuate prima che siano poste in essere le operazioni di
gestione; un esempio di tali scritture è il
budget
;
•
scritture concomitanti
, effettuate contestualmente allo svolgimento delle opera-
zioni di gestione ovvero in un momento immediatamente successivo; un tipico
esempio è dato dalla rilevazione nel libro giornale delle fatture di vendita;
•
scritture susseguenti
(o
consuntive
),
effettuate successivamente allo svolgimen-
to delle operazioni di gestione; un tipico esempio è dato dal bilancio d’esercizio;
>
>
all’
obbligatorietà
o meno della loro istituzione e tenuta in:
•
scritture obbligatorie
,
la cui istituzione e tenuta è imposta da disposizioni nor-
mative (principalmente civilistiche e/o fiscali);
•
scritture facoltative
,
la cui istituzione e tenuta non è prescritta dalla legge, ma
decisa discrezionalmente dall’impresa, in quanto rispondente a proprie esigen-
ze di programmazione e controllo.
14.5
Le scritture elementari
Le
scritture elementari
– la cui tenuta non è quasi mai obbligatoria e per cui non
sono stabilite regole convenzionali di registrazione – hanno lo scopo di fornire infor-
mazioni concernenti gli elementi patrimoniali e reddituali più rilevanti assolvendo
una funzione di preparazione, analisi e completamento delle scritture complesse.
Le principali scritture elementari adottate dalle aziende sono:
>
>
la
prima nota:
scrittura cronologica, redatta sulla base dei documenti originari
(fatture, assegni ecc.), con cui si procede all’annotazione, via via che accadono,
dei fatti di gestione esterna, con l’indicazione dei loro principali aspetti, al fine di
rendere disponibili i dati necessari alla loro successiva rilevazione nelle scritture
complesse;
>
>
il
libro
(o
registro
)
cassa
: scrittura con cui si effettua l’annotazione di tutti i movi-
menti giornalieri di denaro (entrate e uscite), con l’indicazione della specifica cau-
sale. Il saldo del registro di cassa al termine di un dato periodo (giorno, settimana
ecc.) deve verificare l’uguaglianza: saldo (o consistenza) di cassa iniziale + entrate
– uscite = saldo (o consistenza) di cassa finale;
>
>
la
contabilità
con le
banche
: complesso di moduli relativi a ciascun conto corrente ban-
cario dell’azienda, in cui sono annotate le operazioni che movimentano il conto, sulla
base dei diversi documenti; quando la banca invia l’estratto conto periodico all’impre-
sa, si procede al raccordo (cd riconciliazione) tra la contabilità e l’estratto conto;
>
>
la
contabilità di magazzino
: insieme delle registrazioni concernenti i movimenti in
entrata e i movimenti in uscita dei beni dell’impresa sulla base di documenti ele-
mentari (
→
par. 36.2);
>
>
la
contabilità clienti:
insieme di procedure e documenti relativi a determinate ope-
razioni di gestione che riguardano i clienti (ricezione e conferma dell’ordine, fat-