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1.1 La Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza è uno speciale Corpo di Polizia organizzato secondo un assetto mili-

tare con competenza in materia economica e finanziaria. Pur non essendo propriamente una

delle Forze Armate dello Stato – dipende infatti dal

Ministero dell’Economia e delle Finan-

ze

non dal Ministero della Difesa – è parte integrante delle forze militari italiane di difesa.

Essa opera a tutela del bilancio pubblico, degli interessi finanziari delle regioni, degli enti lo-

cali e dell’Unione europea attraverso la prevenzione e la repressione delle evasioni e viola-

zioni finanziarie, dei reati tributari e delle frodi comunitarie, fra cui il contrabbando e, me-

diante il contrasto al riciclaggio dei capitali conseguiti in modo illecito, al traffico di stupefa-

centi, alla contraffazione, all’immigrazione clandestina. Inoltre, tra i compiti istituzionali del

Corpo della Guardia di Finanza vanno annoverati il mantenimento dell’ordine e della sicurez-

za pubblica, la vigilanza sull’osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico e

la sorveglianza in mare per fini di polizia finanziaria.

Dal momento che, come si è visto, gli ambiti di intervento di questo particolare corpo di po-

lizia sono piuttosto diversi, ai militari sono richieste specifiche competenze, quali estrema dut-

tilità, versatilità e continuo aggiornamento.

Attualmente il Corpo ha una forza organica di circa 68.000 militari. Il personale è distinto in

4 categorie definite

ruoli

:

– Ufficiali;

– Ispettori;

– Sovrintendenti;

– Finanzieri ed Appuntati.

Nell’ambito di ogni ruolo il personale è ripartito in

gradi

con funzioni e compiti specifici. Or-

gano di vertice del Corpo è il

Comando generale

1

che svolge funzioni di alta direzione, pia-

nificazione, programmazione, indirizzo e controllo delle attività istituzionali.

Preposti all’espletamento delle attività istituzionali sono i

Reparti operativi

distinti in: co-

mandi territoriali, con competenza interregionale, regionale e provinciale; comandi speciali

ed aeronavali, che svolgono compiti di indirizzo e controllo delle attività operative; nuclei di

polizia tributaria, nuclei speciali, gruppi operativi minori, sezioni aeree, stazioni navali, che

invece sono direttamente esecutivi.

1

 Con la Legge del 3-6-2010, n. 79, si è stabilito che il Comandante Generale della Guardia di Finanza

debba essere scelto fra i generali del Corpo o dell’Esercito, mentre prima a ricoprire tale incarico pote-

va essere esclusivamente un membro dell’Esercito.

1

L’UFFICIALE DELLA GUARDIA DI

FINANZA