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Parte Prima
Elementi di informatica
Il microprocessore può interpretare l’informazione legata al passaggio o meno di
corrente attraverso dei conduttori: al passaggio di corrente si associa il valore 1,
all’assenza di passaggio di corrente il valore 0. Matematicamente si può codificare
questo concetto attraverso l’aritmetica binaria, ovvero un sistema aritmetico che, a
differenza di quello decimale che conosciamo dalle scuole elementari, è costituito
solo da due numeri: 0 e 1. Un
BIT
(
Binary digIT
) è costituito da un valore binario
ed è l’unità più piccola dell’informazione che un processore può gestire. Per questo
motivo esso è anche «l’unità di misura» della quantità d’informazione. Ogni con-
cetto che abbia senso per l’uomo deve essere codificato in bit affinché abbia senso
anche per una CPU. Per codificare, ad esempio, un semplice carattere alfanumerico
digitato dalla tastiera, sono necessari 8 bit. Da qui si evince che il numero massimo di
caratteri rappresentabili da 8 bit sono 256 in quanto ogni bit può avere due valori (0
oppure 1): 2 valori per tutti gli 8 bit ammontano a 2
n
e quindi 2
8
combinazioni, per
un totale di 256. Un insieme di 8 bit viene definito
Byte
(
BinarY ocTEt
).
Tutto questo discorso s’inquadra in una disciplina scientifica che prende il nome di
Informatica
, termine che deriva dal connubio di due vocaboli quali
informazione
e
auto-
matica
, solitamente utilizzati per definire la
Scienza dell’informazione
o, in parole semplici,
tutto ciò che tecnicamente viene realizzato per trattare, elaborare e trasmettere in ma-
niera automatica le informazioni. Oggi si parla di
IT
e
ICT
, rispettivamente acronimi di
Information Technology
(tecnologia dell’informazione) e
Information and Communication
Technology
(tecnologia dell’informazione e comunicazione). Quest’ultimo si riferisce al
connubio tra la tecnologia dell’informazione e i mezzi di comunicazione. Oggigiorno,
poiché le IT si basano fortemente su Internet e su altri mezzi di comunicazione, è molto
più comune l’uso del termine ICT che abbraccia un contesto più ampio.
1.2
•
Hardware
Dispositivi di I/O, memoria centrale, CPU e tutte le altre componenti ad essi col-
legati costituiscono l’
Hardware
. Tale termine indica tutto ciò che è correlato alle
componenti elettroniche o meccaniche di un computer e spesso viene usato anche
in contesti più ampi (es.: avere un problema di natura hardware vuol dire che si è
verificato un guasto ad una delle componenti fisiche del calcolatore).
Tutte le componenti sono collegate attraverso una componente hardware fondamen-
tale di un PC: la
scheda madre
(o
mainboard
). Essa si presenta come un circuito
stampato di estrema complessità ed è costituita da una serie di alloggiamenti dove
vengono montati fisicamente la CPU, le memorie principali e secondarie, le periferi-
che di input e quelle di output.
1.3
•
Memorie
Abbiamo già visto che per
Memoria
si intende una delle unità costituenti il modello
di Von Neumann. In generale con tale termine si indicano diversi tipi di dispositivi
di memorizzazione, con sostanziali differenze. Noi analizzeremo le memorie, suddi-
videndole nelle seguenti categorie:
• Memoria RAM