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26

Libro I

Elementi di diritto costituzionale

2.6

Rapporti con gli altri ordinamenti

2.6.1

La Costituzione ed i rapporti internazionali

L’art. 11 Cost. afferma il ri uto radicale, da parte dello Stato italiano, della guerra

«

come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle contro-

versie internazionali

».

Per prevenire ogni situazione di potenziale pericolo di guerra e per realizzare obiet-

tivi di pace e di concordia con gli altri popoli, lo Stato italiano «

consente, in condizioni

di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità

» e promuove le

organizzazioni

internazionali

rivolte a tali obiettivi. Ovviamente è fatto salvo il principio di legittima

difesa come

diritto naturale degli Stati

per far fronte ad aggressioni.

Le

limitazioni di sovranità

, nalizzate alla creazione di un ordinamento più giusto

e di pace a livello internazionale, furono previste dai Costituenti del 1947 per con-

sentire all’Italia l’adesione all’Organizzazione delle Nazioni Unite e per stringere

rapporti con gli altri Stati al ne di dare vita a nuove organizzazioni internazionali.

La norma è tuttavia servita per legittimare le limitazioni di sovranità necessarie per

aderire alle Comunità europee, istituite nel 1951 e nel 1957.

L’art. 117 formalizza a livello costituzionale il

primato del diritto europeo

su quello

regionale o dello Stato, affermando, al primo comma, che il potere legislativo è eser-

citato dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, e «

dei vincoli derivanti

dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali

».

2.6.2

L’adesione all’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)

L’adesione all’ONU mira a realizzare in via permanente una coesistenza paci ca in-

ternazionale. L’Italia è membro delle Nazioni Unite dal 1955. L’ONU si fonda sull’

u-

guaglianza dei popoli e delle nazioni

e sui principi etico-sociali dei

diritti inviolabili

dell’uomo

e del

rispetto della dignità umana

.

I ni che le Nazioni Unite perseguono sono dichiarati nel preambolo e in particolare

nell’art. 2 della

Carta delle Nazioni unite

,

rmata da 51 membri originari ed adottata

per acclamazione a San Francisco il 26 giugno 1945. L’adesione all’ONU è stata rati-

cata dall’Italia con la L. 848/1957.