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Libro XII
Reati contro la Pubblica Amministrazione
5) L’art. 734 c.p. punisce chi distrugge o altera le bellezze naturali di determinati
siti; in particolare, la norma pone, quale condizione essenziale, che si tratti di:
A. luoghi soggetti alla speciale protezione dell’Autorità
B. aree urban
e all’interno delle quali è vietata la circolazione dei mezzi, sia
pubblici che privati
C. centri abitati
D. luoghi deputati a manifestazioni teatrali e cinematogra che
6) Un provvedimento, ancorché legalmente emesso dall’Autorità competente,
non può venire in considerazione agli effetti dell’art. 650 c.p. se non è dato per
ragioni:
A. di ordine internazionale
B. di pace sociale
C. di sicurezza pubblica
D. di ordinato svolgimento delle relazioni familiari
7) Chiunque distrugge un habitat all’interno di un sito protetto o comunque lo
deteriora compromettendone lo stato di conservazione, è punito:
A. con l’ammenda non superiore a 1500 euro
B. con l’arresto no a 18 mesi e con l’ammenda non inferiore a 3.000 euro
C. con la reclusione no a 2 anni
D. con la multa non inferiore a 2000 euro
8) La sanzione penale dell’ammenda per i genitori che non mandano i gli a scuo-
la, prevista dall’art. 731 c.p. si applica:
A. solo per le scuole medie
B. per le scuole elementari e medie
C. solo per le scuole elementari
D. per le scuole di ogni ordine e grado
9) In tema di alterazione delle bellezze naturali, ai ni della punibilità della con-
dotta incriminata dall’art. 734 c.p.:
A. è necessario che essa determini un’alterazione grave e insanabile
B. è necessario che essa si concreti nella distruzione totale del bene
C. è suf ciente che il bene corra il rischio di essere deturpato
D. è suf ciente che essa sia idonea a pregiudicare il valore estetico del bene,
con effetto permanente o per un tempo giuridicamente rilevante
10) Cosa si intende per ordine legalmente dato dall’Autorità ai sensi dell’art. 650
c.p.?
A. Il provvedimento emesso dall’Autorità competente con l’osservanza delle
forme eventualmente prescritte per la sua validità
B. Il provvedimento emesso sulla base di ragioni di opportunità tale che ne
giusti cano l’adozione
C. Il provvedimento conforme a ragioni di giustizia sostanziale
D. Il provvedimento emanato, anche da un’Autorità incompetente, per ragioni
imprescindibili di ordine pubblico