Concorsi Ministero Giustizia: profili professionali, bandi e consigli per la preparazione
Il Ministero della Giustizia è l’ente cui è attributa la cura dell’organizzazione giudiziaria nonché l’esercizio delle funzioni amministrative relative alla giurisdizione civile e penale.
Tiene i rapporti con il Consiglio superiore della magistratura, per ciò che riguarda le attribuzioni relative ai magistrati ordinari, alla vigilanza sugli ordini professionali, sugli archivi notarili svolge le attività di cooperazione internazionale in ambito civile e penale.
Per garantire il funzionamento degli uffici giudiziari il Ministero coordina l’attività del personale amministrativo di tali strutture, composto da figure professionali che sono state riordinate con il Decreto Ministeriale 9 novembre 2017 come l'assistente giudiziario, l'assistente tecnico, il cancelliere esperto, il funzionario giudiziario, il funzionario tecnico e il direttore.
Di cosa si occupano le varie figure amministrative del Ministero della Giustizia? Come si accede ai concorsi? Quali sono le prove d’esame e quali sono i principali concorsi in atto?
Tutte le informazioni in questa guida pratica.
L’Assistente giudiziario
È una figura che svolge attività di collaborazione in compiti di natura giudiziaria, contabile, tecnica o amministrativa; svolge altresì attività preparatoria o di formazione degli atti attribuiti alla competenza delle professionalità superiori, curando l’aggiornamento e la corretta conservazione di atti e fascicoli.
L’assistente giudiziario può essere adibito all’assistenza del magistrato nell’attività istruttoria o nel dibattimento, con compiti di redazione e sottoscrizione dei relativi verbali, potendo svolgere tali attività precedenti anche tramite modalità telematica.
Per tale ragione deve essere in possesso di conoscenze teoriche e pratiche di medio livello e della capacità di coordinamento di unità operative interne con assunzione di responsabilità dei risultati.
I concorsi per assistente giudiziario
Per partecipare ai concorsi per assistente giudiziario è necessario essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, conoscere una lingua straniera e le applicazioni informatiche di office automation più diffuse; una volta superato il concorso, si accede alla fascia retributiva F2 della seconda area (cosa che implica uno stipendio di 1.594,35 euro lordi).
L’ultimo concorso per questo profilo è stato bandito nel 2016 (G.U. n. 92 del 22 novembre 2016), con la messa a bando di 800 posti e prevedeva:
- una prova preselettiva, svolte tramite modalità informatiche. In particolare, si trattava di cinquanta quesiti con risposta a scelta multipla, di cui 25 su elementi di diritto amministrativo e 25 quesiti su elementi di diritto pubblico, prova da svolgersi in 45 minuti. Il testo di ciascuna domanda era corredato da tre risposte predefinite, delle quali solo una era corretta; per ogni risposta esatta era assegnato 1 punto, per ogni risposta errata erano sottratti 0,35 punti e per ogni risposta non data erano sottratti 0,15 punti;
- due prove scritte, tenutesi in successione, senza soluzione di continuità e con un unico tempo di 150 minuti. La prima avente ad oggetto 60 domande a risposta multipla su elementi di diritto processuale civile e la seconda, con le medesime modalità, ma vertenti su elementi di diritto processuale penale. Ad ogni risposta esatta era attribuito il punteggio positivo di 0,50, a quelle errate o multiple un punteggio negativo di -0,15, mentre a quelle omesse nessun punteggio;
- una prova orale che verteva sulle seguenti materie: procedura civile, procedura penale, ordinamento giudiziario, elementi di servizi di cancelleria e nozioni sul rapporto di pubblico impiego.
L’Assistente tecnico
Svolge attività di esecuzione di operazioni nel campo edile, attività tecniche di riparazione di beni e impianti nonché di esecuzione di prove di valutazione sugli interventi effettuati, anche con l’ausilio di apparecchiature complesse.
per questo motivo è richiesto il possesso di conoscenze tecniche di settore di medio livello, la capacità di coordinamento di unità operative interne con assunzione di responsabilità dei risultati nonché la conoscenza di una lingua straniera e delle applicazioni informatiche di office automation più diffuse.
Concorso per 142 Assistenti Tecnici
Per l’accesso al concorso è necessario il diploma di scuola secondaria di secondo grado ed eventuali titoli professionali o abilitazioni previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati; la fascia retributiva è identica a quella dell’Assistente giudiziario.
Consulta il bando del nuovo concorso per 142 Assistenti Tecnici e preparati con il manuale specifico
Il Cancelliere esperto
Il decreto ministeriale del 2017 prevede che il cancelliere sia un dipendente che, secondo le direttive ricevute e avvalendosi anche degli strumenti informatici in dotazione all’ufficio, svolga compiti di collaborazione qualificata al magistrato nei vari aspetti connessi all’attività dell’ufficio, anche assistendolo nell’attività istruttoria o nel dibattimento, con compiti di redazione e sottoscrizione dei relativi verbali, nonché di rilascio di copie conformi e di ricezione di atti, anche in modalità telematica, e tutte le altre attività che la legge attribuisce al cancelliere.
È richiesta una conoscenza teorica e pratica di medio livello nonché la capacità di coordinamento di unità operative interne con assunzione di responsabilità dei risultati.
Concorso per 2700 Cancellieri Esperti
Alla figura si accede tramite concorso per il quale è necessario essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado; è richiesta altresì la conoscenza di una lingua straniera e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche di office automation più diffuse.
Dopo aver superato il concorso si accede alla fascia retributiva F3 della seconda area (motivo per cui lo stipendio percepito sarà di 1696,55 euro lordi).
Consulta il bando del nuovo concorso per 2700 Cancellieri Esperti e preparati con il manuale specifico.
Il Contabile
È il titolare dei processi tipici delle gestioni contabili che caratterizzano l’area della contabilità, nonché di collaborazione alle professionalità superiori tramite attività di predisposizione di computi, rendiconti e situazioni contabili.
Si occupa anche di rilevazione di dati contabili e di flussi finanziari attraverso l’ausilio di apparecchiature informatiche.
Concorso per 23 contabili
Sulla Gazzetta Ufficiale del 22 dicembre 2020 è stato pubblicato un bando per l'assunzione di 23 contabili presso il Ministero della Giustizia.
Per maggiori informazioni sul concorso leggi l'articolo sul nostro blog.
Per la preparazione a tutte le prove è disponibile un manuale specifico.
Il Funzionario giudiziario
La sua attività è quella di fornire una collaborazione qualificata alla giurisdizione assicurando il presidio delle attività che la legge attribuisce alla competenza del cancelliere esperto.
Si tratta di una figura professionale dal profilo medio-alto, motivo per cui è richiesto il possesso di una laurea triennale, laurea magistrale o diploma di laurea (vecchio ordinamento) in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche o equipollenti per legge, nonché la conoscenza di una lingua straniera e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche di office automation più diffuse.
Nel bagaglio culturale del funzionario giudiziario deve essere presente un elevato grado di conoscenze ed esperienze teorico-pratiche dei processi organizzativi e gestionali in materie amministrative-giudiziarie e la capacità di coordinamento, direzione e controllo, ove previsto, di unità organiche, anche a rilevanza esterna, di gruppi di lavoro e di studio.
Concorsi per funzionari giudiziari
L'ultimo concorso per Funzionari Giudiziari è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 59 del 26 luglio.
Per restare aggiornato sui concorsi per funzionari giudiziari segui il nostro blog.
Il Funzionario tecnico
Il funzionario tecnico svolge attività ad elevato contenuto specialistico nell’ambito della specifica professionalità tecnica posseduta, al fine della realizzazione delle linee di indirizzo e degli obiettivi dell'ufficio definiti dal dirigente nonché attività di natura logistica e tecnica legata all'acquisizione e alla gestione dei beni, ricercando le soluzioni più idonee per le esigenze delle strutture dell’Amministrazione giudiziaria.
Tra i suoi compiti rientra la partecipazione alle commissioni di gara per l’appalto di lavori, di effettuazione del collaudo degli stessi, di progettazione delle opere da eseguire e di assunzione della direzione dei lavori.
È richiesto un elevato grado di conoscenze ed esperienze teorico pratiche dei processi gestionali, tese alla miglior attuazione delle attività di elevato contenuto tecnico, gestionale, specialistico, con assunzione diretta di responsabilità di risultati, cui il funzionario è preposto.
Concorsi per funzionario tecnico
Il titolo di studio richiesto per l’accesso ai concorsi è la laurea triennale/magistrale o diploma di laurea (vecchio ordinamento) in ingegneria, architettura, o equipollenti per legge ed eventuali titoli professionali o abilitazioni previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati, in relazione al ruolo per cui è bandita la procedura di concorso, nonché la conoscenza di una lingua straniera e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche di office automation più diffuse.
Anche in tal caso, al profilo si accede tramite concorso, cui segue l’inquadramento nella fascia retributiva F1 della terza area funzionale (con uno stipendio, dunque, di 1857,65 euro lordi).
Il Direttore
Si caratterizza per il suo elevato grado diconoscenze ed esperienze teorico pratiche in campo amministrativo, giudiziario e dell'organizzazione. A lui è richiesto il coordinamento, direzione e controllo, ove previsto, di unità organiche, anche a rilevanza esterna, di gruppi di lavoro e di studio nonché lo svolgimento di attività di elevato contenuto tecnico, gestionale, specialistico e di programmazione, con assunzione diretta di responsabilità di risultati.
Il direttore può svolgere anchebattività ispettiva in settori specifici attinenti alle proprie funzioni.
Concorsi per Direttore
Si tratta della figura con il profilo più alto nell’ambito del personale amministrativo della Giustizia, motivo per cui al candidato è richiesto il possesso della laurea magistrale o del diploma di laurea (vecchio ordinamento) in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio o equipollenti nonché della conoscenza di una lingua straniera e naturalmente dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche di office automation più diffuse.
Al profilo si accede tramite concorso, superato il quale si viene collocati nella fascia retributiva F3 della terza area, con uno stipendio di 2.027,47 euro lordi.
Potrebbe interessarti anche
Preparati alle prove – consulta il catalogo
Resta aggiornato – segui il nostro blog
Ricevi informazioni – Iscriviti a infoconcorsi
MENU
Per completare il tuo acquisto registrati a edises.it