

CAPITOLO
1
Il verbo
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Risposte brevi
La risposta breve inglese corrisponde al
sì
e
no
italiani:
• affermativa:
Yes
+ pronome personale corrispondente al soggetto +
do
/
does
;
• negativa:
No
+ pronome personale corrispondente al soggetto +
don’t
/
doesn’t.
Affermativa
Negativa
Yes, I do
No, I don’t
Yes, you do
No, you don’t
Yes, he does
Yes, she does
Yes, it does
No, he doesn’t
No, she doesn’t
No, it doesn’t
Yes, we do
No, we don’t
Yes, you do
No, you don’t
Yes, they do
No, they don’t
Per esprimere possibilità, opportunità, certezza, situazioni immaginarie, si può usare
la seguente costruzione:
•
verbo modale
+
be
+
verbo in -
ing
(e.g.: “Forse domani verrà Lennie”, “
Lennie may be coming tomorrow
”).
Per esprimere possibilità, opportunità, necessità, situazioni immaginarie, tutto nel
passato, si può usare la seguente costruzione:
•
verbo modale
+
have
+
participio passato
(e.g.: “Milena non può essersene dimenticata!”, “
Milena couldn’t have forgotten about
it!
”).
1.21
•
La forma passiva
La forma passiva inglese è speculare a quella italiana:
be
+
participio passato
. La
differenza sta nel fatto che noi possiamo usare
essere
e
venire
come ausiliari, gli inglesi
usano solo
essere
. Chiaramente la forma passiva può essere costruita solo con i verbi
transitivi e serve per evidenziare il complemento oggetto che viene posto all’inizio
della frase. Il complemento d’agente viene introdotto da
by
, ma se è ovvio, viene
omesso (e.g.: “La polizia arrestò il ladro”, “
The police arrested the thief
”, “Il ladro fu
arrestato”, “
The thief was arrested
”).