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CAPITOLO

1

Il verbo

67

www.

edises

.it

Risposte brevi

La risposta breve inglese corrisponde al

e

no

italiani:

• affermativa:

Yes

+ pronome personale corrispondente al soggetto +

do

/

does

;

• negativa:

No

+ pronome personale corrispondente al soggetto +

don’t

/

doesn’t.

Affermativa

Negativa

Yes, I do

No, I don’t

Yes, you do

No, you don’t

Yes, he does

Yes, she does

Yes, it does

No, he doesn’t

No, she doesn’t

No, it doesn’t

Yes, we do

No, we don’t

Yes, you do

No, you don’t

Yes, they do

No, they don’t

Per esprimere possibilità, opportunità, certezza, situazioni immaginarie, si può usare

la seguente costruzione:

verbo modale

+

be

+

verbo in -

ing

(e.g.: “Forse domani verrà Lennie”, “

Lennie may be coming tomorrow

”).

Per esprimere possibilità, opportunità, necessità, situazioni immaginarie, tutto nel

passato, si può usare la seguente costruzione:

verbo modale

+

have

+

participio passato

(e.g.: “Milena non può essersene dimenticata!”, “

Milena couldn’t have forgotten about

it!

”).

1.21

La forma passiva

La forma passiva inglese è speculare a quella italiana:

be

+

participio passato

. La

differenza sta nel fatto che noi possiamo usare

essere

e

venire

come ausiliari, gli inglesi

usano solo

essere

. Chiaramente la forma passiva può essere costruita solo con i verbi

transitivi e serve per evidenziare il complemento oggetto che viene posto all’inizio

della frase. Il complemento d’agente viene introdotto da

by

, ma se è ovvio, viene

omesso (e.g.: “La polizia arrestò il ladro”, “

The police arrested the thief

”, “Il ladro fu

arrestato”, “

The thief was arrested

”).