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edises

.it



Caratteristiche del test

XV

Il

tempo

che viene concesso per svolgere la prova

3

è, in genere, appena sufficiente

per leggere e rispondere a tutte le domande, pertanto è importante valutare in fase

di esercitazione da quale disciplina sia più opportuno iniziare a rispondere in sede

d’esame ricordando che l’obiettivo è di

rispondere correttamente al maggior numero

di domande nel minor tempo possibile

.

1.2.1

Come funziona la graduatoria: la differenza tra assegnato e prenotato

Negli ultimi anni il Miur, per perseguire l’obiettivo di evitare sperequazioni tra ateneo

e ateneo e premiare gli studenti più meritevoli, ha introdotto la graduatoria nazionale

di merito per le ammissioni ai corsi di laurea afferenti alle classi in Scienze dell’Architet-

tura e in Architettura e Ingegneria edile. Al momento della richiesta di partecipazione

alla prova di ammissione, ogni candidato deve indicare le sedi per cui vuole concorrere

in ordine di preferenza; il numero di preferenze che può esprimere è illimitato con la

piena consapevolezza di essere disposto a trasferirsi sull’intero territorio italiano. In

questo modo, se uno studente resta fuori dal numero dei posti previsto per l’università

in cui sostiene l’esame di accesso – ma col suo punteggio rientra nel numero dei posti

totali banditi a livello nazionale – può “prenotarsi” per entrare in un altro ateneo.

L’assegnazione delle sedi segue sempre lo stesso criterio, ovvero la posizione in gra-

duatoria: ad esempio se il candidato X indica la sede A come 30ª scelta e il candidato

Y indica la stessa sede A come prima scelta ma ha ottenuto un punteggio inferiore

rispetto a X, il posto della sede A sarà assegnato al candidato X perché ha conseguito

un punteggio più alto.

Nella graduatoria nazionale di merito nominativa ogni candidato risulterà “

assegna-

to

” o “

prenotato

”:

• nel primo caso si tratta dello studente che viene assegnato alla

prima preferenza utile

,

corrispondente, nell’ordine delle preferenze espresse, alla migliore opzione relati-

va alla sede e al corso in cui il candidato, in base al punteggio che ha ottenuto e al

numero dei posti disponibili, può immatricolarsi;

• nel secondo caso

è lo studente che non rientra nei posti disponibili della

prima

preferenza utile

, ma, in virtù della sua posizione in graduatoria, risulta prenotato in

un’altra tra quelle indicate come preferenze (per esempio, la seconda scelta).

Attenzione!

La sede dove si sostiene la prova è sempre considerata prima scelta,

cioè la prima opzione in ordine di importanza.

La distinzione tra assegnati e prenotati è importante ai fini dei termini entro cui ci si

può immatricolare:

• se si risulta “assegnati”, bisogna immatricolarsi entro i termini e con le procedure in-

dicate nei bandi di ciascuna sede universitaria, pena l’esclusione dalla graduatoria;

• se si risulta “prenotati”, si hanno due possibilità: a)

aspettare

, senza perdere il posto

acquisito, che si immatricolino gli studenti da cui si è preceduti in graduatoria, per

verificare se si liberano dei posti nelle preferenze migliori indicate al momento

dell’iscrizione al test; b)

immatricolarsi

dove si risulta “prenotati”, decadendo così

da tutte le altre opzioni.

3

 Per l’ammissione all’a.a. 2018/2019 sono stati concessi 100 minuti.