Previous Page  7 / 26 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 7 / 26 Next Page
Page Background

Prefazione

La Legge 24 dell’8 marzo 2017 relativa alle Disposizioni in materia di sicurezza delle cure

e della persona assistita, nonché di responsabilità professionale degli esercenti le professio-

ni sanitarie in vigore già dal 1° aprile del 2017, al comma 3 dell’art. 1 recita: “

Alle attività

di prevenzione del rischio, messe in atto dalle strutture sanitarie e sociosanitarie, pubbliche

e private, è tenuto a concorrere tutto il personale, compresi i liberi professionisti che vi

operano in regime di convenzione con il Servizio sanitario nazionale

”.

Il fatto che una legge dello stato puntualizzi così decisamente l’importanza strategica

della prevenzione del rischio clinico, fa comprendere quale sia attualmente l’orientamento

delle istituzioni sanitarie e del governo clinico rispetto alla sicurezza dei malati. Tutto il

personale sanitario, compresi gli operatori socio sanitari sono chiamati a fornire il proprio

contributo per il raggiungimento di tale obiettivo.

$O SURIHVVLRQLVWD LQIHUPLHUH VRQR ULFKLHVWH VSHFLÀFKH FRPSHWHQ]H DO ÀQH GL JDUDQWLUH OD

corretta somministrazione dei farmaci. Per tale motivo, nei percorsi formativi di base e

SRVW EDVH q IRQGDPHQWDOH FKH YHQJDQR DFTXLVLWH FRQRVFHQ]H VFLHQWLÀFKH UHODWLYH DOOD IDU

-

macologia ed in particolare dei principi attivi dei farmaci, comprese le modalità di conser-

vazione, preparazione e somministrazione, il meccanismo di azione, gli effetti terapeutici e

collaterali, il monitoraggio e il controllo dei pazienti che assumono un determinato farmaco

HG LQÀQH DQFKH JOL DVSHWWL HWLFL FRUUHODWL DOOD VSHULPHQWD]LRQH FOLQLFD H DOOD ULFHUFD IDUPDFR

-

logica.

In quest’ottica si inserisce adeguatamente un testo di approfondimento tecnico-scienti-

ÀFR 4XHVWR WHVWR SXz UDSSUHVHQWDUH XQD XWLOH JXLGD PD SXz IRUQLUH DQFKH VSXQWL GL SURIRQ

-

GD ULÁHVVLRQH DJOL VWXGHQWL GHL &RUVL GL /DXUHD LQ ,QIHUPLHULVWLFD GHL 0DVWHU VSHFLDOLVWLFL DO

personale sanitario operante come anche a coloro che intendono aggiornare il proprio ba-

gaglio di conoscenze teoriche e pratiche sull’argomento.

Poiché la responsabilità professionale nella gestione della terapia farmacologica non è

ULFRQGXFLELOH DG XQ·D]LRQH VSHFLÀFD TXDQWR SLXWWRVWR DG XQD VHULH GL DWWLYLWj FKH JDUDQWL

-

scono sicurezza al processo, si è pensato di analizzare tutte le fasi che si susseguono nel

FRUVR GHOOD WHUDSLD IDUPDFRORJLFD H FRPSUHQGHUH LO FRLQYROJLPHQWR GL WXWWH OH ÀJXUH SURIHV

-

VLRQDOL &LDVFXQD GL TXHVWH ÀJXUH SDUWHFLSD IDWWLYDPHQWH DO SURFHVVR VWHVVR VLD LQ WHUPLQL

gestionali, organizzativi, operativi che tecnici. Fondamentale è anche il ruolo del cittadino-

utente, spesso sottovalutato, il quale, pur assumendo liberamente le sostanze farmacologiche

prescritte e/o consigliate, è assolutamente più consapevole ed informato rispetto al passato.

Partendo dagli aspetti tecnico-pratici, un’altra grossa novità del testo riguarda in manie-

UD VSHFLÀFD JOL LQIHUPLHUL HG LQ SDUWLFRODUH OH GHOLFDWH DWWLYLWj GL SUHSDUD]LRQH H VRPPLQL

-

strazione della terapia farmacologica, attuate in diversi contesti assistenziali, e di cui questa

ÀJXUD SURIHVVLRQDOH q ULFRQRVFLXWD UHVSRQVDELOH 6L VRQR YROXWL DSSURIRQGLUH DOFXQL WHPL

come quello della

Metrologia

applicata all’infermieristica con una vasta casisitica di pro-

blemi ed esercizi corredati delle relative soluzioni per allenare il futuro personale infermie-

ristico alle operazioni di calcoli e dosaggi così da garantire una sicura somministrazione dei

farmaci. Una sessione dedicata, e strettamente correlata, è quella degli errori e della preven-