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Parte Prima
Tecnologia e costruzioni
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edises
.it
L’approccio prestazionale, o
performance approach
, è una filosofia progettuale
che pone al centro la relazione tra obiettivo atteso e soluzione tecnica prescelta,
fissando preliminarmente i requisiti richiesti all’opera realizzata – in termini di
funzioni svolte e comportamenti attesi – e successivamente individuando le ca-
ratteristiche oggettuali del progetto – in termini di soluzioni tecniche, di mate-
riali, elementi costruttivi, tecniche di realizzazione e configurazioni spaziali – in
funzione delle scelte che risulteranno più soddisfacenti nella logica del progetto.
La ricerca epistemologica fondata sull’approccio sistemico trova un riferi-
mento strutturato nella normativa tecnica di settore, declinata nelle numerose
norme che l’UNI ha emanato in Italia sin dal 1978 in relazione all’organismo
edilizio e al processo edilizio.
La normativa UNI non costituisce l’unico riferimento per l’approccio pre-
stazionale al progetto, che è fondativo della cultura tecnologica contempora-
nea. Tuttavia le classificazioni dell’UNI consentono di assumere una termino-
logia strutturata e condivisa, utile soprattutto per una organizzazione didattica
del discorso, anche se talvolta rigida e non esaustiva delle casistiche possibili
nel progetto e nella costruzione.
La norma UNI 7867 del 1978, sostituita nel 1999 dalla UNI 10838, definisce
l’opera edilizia sotto forma di
sistema
, come insieme strutturato di un
sub-siste-
ma ambientale
e di un
sub-sistema tecnologico
, al fine di poter descrivere, e quindi
comunicare e interpretare, l’oggetto edilizio nella sua complessità, codifican-
do così la visione sistemica in un quadro definito e controllabile sia nelle fasi
del progetto che nelle fasi della realizzazione.
Nella sua accezione sistemica, l’organismo edilizio viene considerato come
una
macchina per abitare
, le cui parti sono collegate in un sistema
meccanico
che
garantisce il funzionamento degli spazi e degli elementi tecnologici della co-
struzione attraverso il soddisfacimento delle esigenze di qualità richieste da
quelli che sono definiti come i
bisogni dell’utenza
. E ancora, l’organismo edilizio
viene considerato come un sistema
biologico
in dialogo costante e osmotico con
l’ambiente, quindi un elemento vivo e in continua trasformazione in relazione
col contesto in cui è inserito.
Figura 1.1 -
Descrizione del sistema edilizio
NORME UNI 10838 E 7867
L'
edificio
non è una
semplice sommatoria
di spazi, elementi tecnici, materiali e impianti,
ma è un sistema
in cui ogni elemento si relaziona all'altro in modo complesso per
soddisfa-
re i bisogni dell'utenza
.
ORGANISMO EDILIZIO
Insieme strutturato di elementi spaziali e di elementi tecnici, interni ed esterni, pertinenti all'edificio, caratterizzati
dalle loro funzioni e dalle loro relazioni reciproche
Per
SISTEMA EDILIZIO
si intende l'insieme delle parti che compongono un'opera edilizia. È l'insieme
strutturato di unità ambientali/elementi spaziali (sistema ambientale o subsistema ambientale) e di uni-
tà tecnolgiche/elementi tecnici corrispndenti (sistema tecnologico o sub-sistema tecnologico).
(UNI 7867 parte IV, sostituita dalla UNI 10838)
Il
sistema edilizio
può essere considerato
• come un
sistema meccanico
(macchina per abitare, chiusa in sé)
• come un
sistema biologico
(l'edificio dialoga con l'ambiente)