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Prova ufficiale a.a. 2014

50) Wie lautet der Phraseologismus?

„Das trage ich mit ………“

A.

Verwunderung

B.

Vergnügen

C.

Fassung

D.

Entsetzen

La Costituzione nella scuola

La Costituzione è oggi una sorta di cantiere aperto, in cui confliggo-

no, non per la prima volta, forze culturali e politiche impegnate da un

lato a modificarne un rilevante numero di articoli della seconda parte,

relativa all’ordinamento della Repubblica (Senato della Repubblica e

Titolo V), dall’altro a difenderne i caratteri originari di democraticità, di

rappresentatività, di garanzia dei diritti.

Si richiamano alla Costituzione sia coloro che vogliono attuare un effi-

ciente programma di governo, volto a rilanciare il Paese attanagliato

da vincoli e ostacoli insopportabili, sia coloro che vedono in questo

programma un pericolo e un inganno, giungendo ad accusare i primi,

compreso il Capo dello Stato, di attentato alla Costituzione.

Che ruolo può avere la scuola nella comprensione e nell’evoluzione di

questo processo, i cui esiti sono del tutto incerti?

C’è chi pensa che la scuola sia in proposito non interessata, non

competente, non utilmente coinvolgibile in questioni di questo rilie-

vo, mentre il dibattito pubblico oscilla fra tecnicismi giuridici e insulti

volgari di personaggi a caccia di voti.

Eppure una recente legge dello Stato (30.10.2008, n.169, art.1) affer-

ma che «sono attivate azioni di sensibilizzazione e di formazione del

personale finalizzate all’acquisizione, nel primo e nel secondo ciclo di

istruzione, delle conoscenze e delle competenze relative a ‘Cittadinan-

za e Costituzione’, nell’ambito delle aree storico-geografica e storico-

sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse. Iniziative

analoghe sono avviate nella scuola dell’infanzia». Le parole chiave

devono essere sensibilizzazione e formazione relative al personale

della scuola, e conoscenze e competenze relative agli studenti. Il che

non istiga certo al conflitto ideologico, né comporta ovunque ricerche

giuridiche approfondite e straripanti dibattiti politici, ma neppure legit-

tima l’estraneità e il disinteresse della scuola per questa problematica.

Una circolare interpretativa (la C. M. n. 86 del 27 ottobre 2010)

precisa che «l’insegnamento/apprendimento di Cittadinanza e Costi-

tuzione è un obiettivo irrinunciabile di tutte le scuole», e che «è un

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