Previous Page  20 / 24 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 20 / 24 Next Page
Page Background

3

 La dittatura di Cesare: i principali provvedimenti

Punti chiave

Indicare l’orientamento generale della politica di Giulio Cesare.

Enucleare i principali provvedimenti da lui adottati.

Spiegare lo scopo o l’effetto delle azioni legislative di Cesare.

Svolgimento

Al termine della Seconda Guerra Civile, Cesare, da uomo di punta del partito

dei

populares

quale era, attuò una politica di riforma di ampio respiro, tesa a

ridare efficienza allo Stato romano e slancio all’economia, e a favorire i ceti

meno abbienti.

>

Si mostrò magnanimo, liberando e perdonando tutti coloro che lo avevano

avversato in quegli anni.

>

Accentrò progressivamente tutti i poteri nelle sue mani. Nel 47 a.C. era divenu-

to dittatore con carica decennale. Assunse stabilmente il titolo di

imperator

, che

fino a quel momento era stato riservato ai generali vittoriosi durante i giorni del

trionfo.

>

Introdusse la graduale assegnazione dei diritti di cittadinanza alle province,

cominciando dalle Gallie e dalla Spagna, così da permettere una migliore

integrazione dei popoli assoggettati.

>

Portò il numero dei senatori a novecento, immettendovi uomini a lui fedeli

e molti provenienti dalla Gallia.

>

Ricompensò generosamente i suoi veterani assegnando loro grandi porzioni

dell’

ager publicus

in Italia e nelle province, proseguendo nell’opera di roma-

nizzazione delle province stesse.

>

Risanò il bilancio dello Stato e introdusse importanti sgravi fiscali in favore

delle attività produttive e commerciali.

>

Fece grandi investimenti in opere pubbliche.

>

Riformò il calendario, portando l’anno a 365 giorni (non più 355) e aggiun-

gendo un giorno ogni quattro anni (anno bisestile).

>

Rese più severe le pene per chi si fosse macchiato di reati politici.