Prefazione
Queste piccole membra,
Questi occhi e questi mani che mi ritrovo,
Queste guance rosee con cui è iniziata la mia vita;
Dove eravate? Dietro
Quale tenda mi siete nascoste così a lungo?
Dove si trovava in quale abisso la mia lingua appena creata?
The salutation
, Thomas Traherne, 1637-1674
Q
uesto testo atlante “Anatomia microscopica con note funzionali e cliniche” è nato
con lo scopo di offrire allo studente di medicina un mezzo per la preparazione dei
laboratori di microscopia e dell’esame di anatomia che, per tradizione, prevede
quale prova preliminare il riconoscimento microscopico di alcuni organi del corpo umano.
Il testo, rivolto soprattutto agli studenti di Medicina, ben si adatta alle esigenze didattiche
di quei corsi di laurea, quali Odontoiatria, Farmacia, Scienze veterinarie, Biologia e campi
affini, che avviano allo studio del corpo umano o anche a quelle di quanti desiderano arric-
chire la propria conoscenza delle acquisizioni raggiunte in questi ultimi anni dalle ricerche
in tale ambito.
Lo scopo che gli Autori hanno voluto raggiungere con la realizzazione di questo volume
è stato dunque quello di fornire una pratica guida al riconoscimento microscopico degli
organi, mediante una essenziale descrizione delle parti e una ricca iconografia a colori. Ab-
biamo fatto ciò anche convinti che la buona conoscenza dell’anatomia strutturale agevoli la
comprensione dei meccanismi fisiologici che la forma sottende e di quelli patologici che si
instaurano nel corso di malattie.
Il testo naturalmente parte dalle immagini e proprio attraverso le immagini abbiamo
tentato di stimolare quella stessa curiosità che lo studente prova quando durante i labo-
ratori gli vengono affidati i preparati da “leggere” e analizzare. Simulando “la lettura dei
vetrini in laboratorio” gli organi sono stati descritti e commentati, riportando, là dove ne-
cessario, considerazioni associative sugli sviluppi di queste conoscenze in ambito funzio-
nale e clinico e tenendo sempre conto della necessità sempre più impellente di integrare i
corsi delle scienze di base con quelli della medicina clinica. Questa necessità si mostra oggi
particolarmente rilevante, essendo emersa una chiara aspettativa che la consistenza clinica
delle informazioni scientifiche di base debba essere sempre più espressa e rimarcata. Le
correlazioni funzionali e cliniche, quando opportunamente integrate, favoriscono un più
facile ed efficace apprendimento, avviando inoltre alla comprensione delle relazioni tra
il normale e il patologico, lo stato di salute e lo stato di malattia. I correlati clinici d’altra
parte portano ad una comprensione più immediata dei concetti strutturali, favorendo così
la “intelligenza” da parte degli studenti delle informazioni scientifiche di base, soprattutto
quando mettono in risalto le attinenze con gli specifici obiettivi professionali.
Il testo è stato corredato di molteplici riquadri di approfondimento che provvedono ad
ulteriori informazioni e correlazioni tra dato strutturale, funzionale e clinico, utilizzabili
come elementi di sensibilizzazione per una rilettura approfondita dei dati della morfologia
o come ulteriore stimolo per l’apprendimento di base.