

Capitolo 1
L’Ufficiale dell’Esercito Italiano
11
www.
edises
.it
ARMA/CORPO LAUREA
LAUREA
MAGISTRALE
INDIRIZZO
Armi Varie
Scienze
strategiche
Scienze
strategiche
- politico-organizzativo
- dei sistemi infrastrutturali
- delle comunicazioni
Arma Trasporti e Materiali
- economico-amministrativo
Corpo di Commissariato
Corpo degli Ingegneri
Ingegneria Ingegneria
- ingegneria elettronica
- ingegneria meccanica
- ingegneria delle telecomunicazioni
- ingegneria informatica
- ingegneria civile
Corpo Sanitario
Medicina e Chirurgia
(a ciclo unico)
- medicina e chirurgia
- chimica e tecnologie farmaceutiche
- medicina veterinaria
Dopo due anni i giovani acquisiscono il grado di sottotenente; essi alternano allo studio teorico
periodi di attività pratica presso le Scuole ed i Reparti operativi. La progressione di carriera
è diversificata a seconda dell’appartenenza alle Armi o ai Corpi; il passaggio al successivo
grado di Tenente è subordinato al conseguimento della Laurea.
I giovani ufficiali sono attesi da turni di impiego all’estero con i reparti con incarichi di comando o
presso Organismi internazionali, da corsi di specializzazione che rappresentano le attività in cui si
è chiamati nei primi anni di servizio a cui faranno seguito altri corsi di formazione come il “corso
di StatoMaggiore”, banco di prova per la carriera da “Ufficiale Superiore”. Per la nomina a capitano
si dovrà attendere dai sette ai nove anni, poi cinque per il grado di maggiore, quindi il grado di tenente
colonnello; infine, per il prosieguo di carriera nel ruolo dei Generali dipenderà dalle capacità, dalla
voglia di superare le prove che una carriera impegnativa porrà davanti.
1.6 Le prove di preselezione culturale in altri concorsi per Ufficiali
La categoria Ufficiali è alimentata dal
Ruolo normale
, cioè dagli Ufficiali provenienti dai
corsi normali dell’Accademia di Modena, dal
Ruolo speciale
, con gli Ufficiali provenienti
dai Ruoli Marescialli, Sergenti, Ufficiali di Complemento e Ufficiali in Ferma prefissata at-
traverso concorso interno, e dagli Ufficiali per
nomina diretta
tra gli appartenenti al ruolo
degli Ufficiali di complemento, cioè Ufficiali provenienti da concorso pubblico riservato ai
laureati in specifici settori richiesti dalla Forza Armata.
Gli Ufficiali in Ferma prefissata sono tenenti in ferma prefissata ausiliari del ruolo normale in
possesso di laurea magistrale e sottotenenti in ferma prefissata ausiliari del ruolo speciale in
possesso di diploma. La loro ferma è della durata di 30 mesi dall’arruolamento, rinnovabile
per ulteriori 12 mesi di rafferma, anche se è data facoltà agli Ufficiali di richiedere di essere
collocati in congedo dopo 18 mesi di servizio.
Per diventare Ufficiale, qualunque esso sia il Ruolo, occorre partecipare ed essere vincitore
di concorso pubblico o concorso interno. Tali bandi, in genere, prevedono sempre una prova
di preselezione o preliminare di cultura generale come si può osservare dai seguenti estratti
concorsuali.