V
Prefazione
Con l’entrata in vigore del nuovo Esame di Stato per l’abilitazione alla pro-
fessione medica, prende corpo un iter valutativo più strutturato e complesso.
Risultato di uno sforzo finalizzato a promuovere il rinnovamento dei per-
corsi didattici e dei metodi di insegnamento, il nuovo Esame di Stato cerca di
stabilire anche per la formazione medica un modello di Quality Assurance e
cioè l’offerta di percorsi formativi che garantiscano l’acquisizione di compe-
tenze e capacità omogenee nelle diverse facoltà del territorio nazionale.
Questa stessa esigenza di armonizzazione è stata ulteriormente ribadita
dalla Conferenza Permanente dei Presidenti dei Consigli di Corso di Laurea
in Medicina e Chirurgia che, attraverso la definizione di un Core Curriculum,
ha cercato di rispondere concretamente allo sforzo di uniformare i programmi
a livello nazionale favorendo così il riconoscimento dei crediti formativi e la
trasferibilità degli studenti italiani verso l’Europa.
L’Esame di Stato diventa in quest’ottica uno strumento di valutazione
dell’efficacia didattica del nostro sistema formativo e deve consentire non solo
di accertare la quantità di informazioni acquisite, ma anche di valutare la ca-
pacità di risolvere problemi e di prendere decisioni, nonché la deontologia
professionale e l’etica medica.
L’Esame di Stato consiste attualmente in un esame scritto cui si accede
dopo il superamento di un tirocinio clinico.
La prova scritta tiene conto degli obiettivi formativi qualificanti previsti
dalla classe di laurea 46/S ed è suddivisa in due parti dirette rispettivamente a
valutare:
– le conoscenze teoriche di base acquisite nel primo triennio
– la capacità di applicare tali conoscenze alla pratica clinica
Il nuovo orientamento didattico basato sul “sistema qualità” impone una
valutazione progressiva dell’efficacia didattica soprattutto in termini di acqui-
sizione di competenze e capacità. A tale scopo durante il percorso formativo
(per esempio al termine del primo triennio e prima della discussione della tesi
di laurea) potranno essere istituiti
Progress test
per verificare il livello di cono-
scenze acquisite dagli studenti al termine di un ciclo formativo.