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6 PARTE PRIMA – DIVENTARE MARESCIALLO DELLA GUARDIA DI FINANZA

1.2.2.2 Avanzamento “a scelta per esami”

Consiste nell’avanzamento che prende a base una procedura mista, ossia prima gli Ispettori

in possesso dei requisiti sostengono degli esami e qualora dichiarati idonei alla o alle prove

d’esame vengono valutati da parte della commissione in base ai titoli posseduti e all’anziani-

tà di servizio.

Poi si procede alla stesura della graduatoria in base alla media delle diverse valutazioni. Gli

Ispettori giudicati idonei sono iscritti nel quadro di avanzamento in ordine di ruolo.

1.2.3 S

bocchi di

carriera

e di

studio

La carriera, oltre ad estrinsecarsi nell’ambito del ruolo Ispettori, qualora l’appartenente voglia

progredire ulteriormente, può avere degli scatti di avanzamento in quanto l’Amministrazione

offre la possibilità di partecipare al concorso interno per Ufficiali, riservato ai Marescialli.

Il

Ruolo Speciale

, infatti, è l’unico dei ruoli Ufficiali ad essere alimentato esclusivamente con

“concorsi interni”, riservati, tra l’altro, agli ispettori del Corpo in possesso del diploma di

istruzione di secondo grado e con anzianità nel ruolo di almeno sette anni.

Superate le diverse prove concorsuali, i vincitori sono avviati a corsi di formazione della du-

rata variabile dai 9 ai 12 mesi, di contenuto tecnico – professionale, presso la sede dell’Acca-

demia di Castelporziano (Roma). Al termine del corso, e conseguita la nomina a sottotenen-

te, gli Ufficiali del ruolo speciale sono impiegati, con funzioni di comando o di staff, nei vari

reparti del Corpo.

In conclusione, la professione dell’Ispettore della Guardia di Finanza rappresenta una meta

lavorativa ricca di soddisfazione e di esperienze operative oltre ad offrire vantaggi per lo stu-

dio universitario.

1.3 Il concorso e le prove di selezione

I Marescialli della Guardia di finanza sono tratti, annualmente, nei limiti delle seguenti per-

centuali dei posti complessivamente messi a concorso e, comunque, avuto riguardo alla capa-

cità ricettiva dei reparti di istruzione di base e di formazione:

a)

per il 70%

, attraverso un

concorso pubblico

per titoli ed esami, aperto a tutti i cittadini in pos-

sesso dei requisiti previsti nel bando di concorso (età compresa tra i 18 e 26 anni e che abbia-

no conseguito il diploma istruzione secondaria di secondo grado), previo superamento del cor-

so di formazione presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di finanza;

b)

per il

rimanente

30%

, attraverso un

concorso interno

per titoli ed esami riservato:

1) per 1/3 ai brigadieri capo;

2) per 1/3 ai brigadieri e ai vice brigadieri;

3) per 1/3 al personale del ruolo «appuntati e finanzieri».

1.3.1 I

requisiti di

partecipazione

Possono partecipare al concorso:

– gli appartenenti al ruolo sovrintendenti ed al ruolo appuntati e finanzieri, gli allievi finan-

zieri nonché gli ufficiali di complemento del Corpo della Guardia di finanza che:

1) non abbiano superato il 35° anno di età;

2) siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consen-

ta l’iscrizione ai corsi di laurea o, non essendo in possesso del previsto diploma, lo con-

seguano nell’anno scolastico in corso;