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Libro III
Diritto costituzionale
9) C.
La forma di governo prevista dalla Costituzione italiana è di tipo parlamentare,
essendo il Governo diretta emanazione del Parlamento, dal quale deve ottenere la
fiducia al fine di poter esercitare le proprie prerogative.
Il Governo estrinseca la sua attività nella funzione di direzione politica dello Stato,
da attuare: attraverso il perseguimento del proprio programma di governo, con la
presentazione in Parlamento di disegni di legge, con l’adozione, nei casi di necessità
ed urgenza, dei decreti-legge e con l’adozione dei decreti legislativi nel caso di delega
del Parlamento all’esercizio di funzioni legislative; con l’esercizio del potere esecuti-
vo, cioè delle funzioni amministrative mediante le quali la pubblica amministrazione,
nel rispetto delle autonomie, garantisce l’applicazione della legge. I Ministri che
compongono il Governo sono i vertici politici delle amministrazioni dello Stato (i
ministeri).
10) D.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è la più importante organizza-
zione internazionale, istituita nel 1945, con sede a New York, alla quale hanno aderito
sinora 193 Stati. L’Organizzazione si fonda sull’uguaglianza dei popoli e delle nazioni
e sui principi etico-sociali dei diritti inviolabili dell’uomo e del rispetto della digni-
tà umana, e mira a realizzare in via permanente una coesistenza pacifica tra i suoi
appartenenti. L’Italia è membro delle Nazioni Unite dal 1955. L’adesione all’ONU
è stata ratificata dall’Italia con la L. 848/1957. La partecipazione italiana all’ONU è
consentita grazie all’interpretazione dell’art. 11 della Costituzione, che prevede che
l’Italia consenta, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità
necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni e pro-
muove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.