T&E1 Teoria ed Esercizi Medicina e Odontoiatria - page 4

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L’ammissione alla Cattolica
La valutazione delle capacità logiche dei candidati viene generalmente effettuata mediante quiz a
risposta multipla. Si tratta di una modalità d’esame che si sta affermando come valido strumento di
valutazione, trovando ampissimo impiego oltre che a livello universitario, per esami di ammissione
e orientamento, prove intercorso, selezioni a master e specializzazioni, anche in ambito lavorativo
dove vengono ormai impiegati per concorsi pubblici, selezioni in grandi aziende, abilitazioni pro-
fessionali.
Naturalmente, un sistema di selezione così standardizzato presenta limiti evidenti, primo fra tutti
quello di non poter valutare importanti fattori caratteriali, quali la capacità di lavorare in team, l’at-
titudine alla leadership, il carisma personale, l’orientamento positivo alla soluzione dei problemi,
fattori questi che possono condizionare in modo significativo la buona riuscita negli studi ma an-
che nella vita professionale. D’altro canto la standardizzazione del metodo presenta due importanti
vantaggi rispetto ai metodi di selezione tradizionali basati sulla valutazione individuale mediante
colloquio o prova scritta a risposta aperta:
l’ottimizzazione dei
tempi
– la possibilità di valutare contemporaneamente un numero elevato di
candidati consente un risparmio in termini di tempo e di risorse impiegate per la selezione;
l’oggettività
della
valutazione
– uno dei problemi principali della valutazione individuale sta
nell’impossibilità di stabilire criteri universalmente validi. Il risultato della valutazione risentirà
inevitabilmente del giudizio dell’esaminatore e del suo “personale” punto di vista. Ciò potrebbe
non costituire un problema nel caso in cui lo stesso selezionatore riuscisse a condurre perso-
nalmente la valutazione di tutti i candidati, ma quando ci si trova a valutare centinaia e talvolta
migliaia di candidati ciò è praticamente impossibile.
Si comprende dunque che il grosso limite dello strumento, cioè la
standardizzazione
, diventa il prin-
cipale motivo della sua enorme diffusione, rendendo le selezioni più
economiche
e più
oggettive
.
I test a risposta multipla sono composti da un numero variabile di domande, ciascuna caratteriz-
zata da un enunciato in forma interrogativa o affermativa e una serie di alternative (da tre a cinque)
di cui una sola corretta. Gli esperti definiscono tale tipologia come test “
carta
e matita
”: si tratta
infatti di marcare le risposte esatte su un apposito foglio delle risposte prestampato e strutturato “
a
griglia
” secondo modalità diverse (completo riempimento delle caselle, crocette entro gli spazi as-
segnati, etc.) sempre illustrate prima dell’inizio della prova.
La prova di ammissione all’Università Cattolica di Roma è composta da 120 quesiti di cui 20 di in-
glese. I test di inglese riguardano le conoscenze linguistiche e sono essenzialmente di due tipi:
fill
in
blancks
(ovvero completamento di frasi) e domande in cui si chiede di individuare errori grammati-
cali. Un’accurata valutazione del database e delle esercitazioni proposte dal simulatore ufficiale ha
reso possibili alcune considerazioni sulle tipologie di quesito e sull’incidenza di ciascuna tipologia
sulla prova d’esame.
La parte più rilevante del test, 100 quesiti, è composta da quesiti di natura logico-attitudinale.
Le tipologie di quesiti riscontrati nella banca dati sono molte, ma riconducibili a 4 macro categorie:
logica verbale, logica numerica, ragionamento critico/problem solving, logica astratta/visiva.
2 I test a risposta multipla
3 Il test di accesso alla Cattolica
1,2,3 5,6,7,8,9,10,11,12
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