Gli esami di ammissione all’università, così come i concorsi pubblici e le selezioni aziendali, preve-
dono sempre come elemento comune la verifica delle attitudini logiche dei candidati. Le capacità di
ragionamento logico possono infatti fornire indicazioni importanti sulle persone e sulle loro capaci-
tà di riuscita negli studi e nella vita professionale.
La logica misura, infatti, alcune proprietà della nostra mente, come capacità di ragionamento
astratto, abilità nel collegare fatti o elementi, capacità di ricordare o sintetizzare concetti o semplice-
mente di cogliere i tratti salienti di un discorso. Nell’ambito delle ammissioni universitarie la logica
è presente sempre e in misura preponderante rispetto alle altre materie di indirizzo. La ragione di ciò
sta nel fatto che, mentre i quiz relativi alle materie di indirizzo riguardano un sapere nozionistico
che dovrebbe essere stato acquisito nel corso degli studi superiori e che comunque verrà ripreso
durante il percorso universitario, la logica non riguarda un sapere acquisito, ma l’attitudine al ra-
gionamento dei candidati. Per questo motivo i quiz di logica vengono anche detti attitudinali poiché
misurano appunto particolari attitudini o inclinazioni della nostra intelligenza che sono giudicate
fondamentali per seguire con profitto un determinato tipo di studi (o per svolgere una determinata
professione).
I test attitudinali comprendono prove di valutazione delle attitudini verbali, delle abilità di ra-
gionamento critico e numerico e delle abilità di ragionamento astratto visuo-percettivo. Tali quesiti
prescindono dal livello culturale del soggetto cui vengono somministrati e valutano esclusivamente
l’elasticità mentale o capacità di ragionamento.
La logica non riguarda dunque un sapere nozionistico ma delle abilità. Per questo motivo, carat-
teristica peculiare della logica è la difficoltà di migliorare le proprie prestazioni in vista di un esame:
mentre è possibile in tempi ragionevoli migliorare le proprie conoscenze relativamente ad una delle
possibili materie di esame (matematica, diritto, storia etc.), non si può invece in tempi brevi “
impa-
rare
la
logica
”. Mediante l’esercizio, è tuttavia possibile migliorare le proprie prestazioni, appren-
dendo la chiave risolutiva delle più comuni tipologie di quiz. Troverete nelle pagine che seguono
una disamina di tutte le tipologie di quiz di logica che è possibile incontrare al test di ingresso alla
Università Cattolica con una sintetica descrizione delle tecniche, i ragionamenti, i metodi più effica-
ci per risolverli correttamente ed abituare la mente a ragionare in termini “
logici
”.
1 I test di logica e ragionamento
Introduzione allo studio