

Capitolo 1
Il Maresciallo della Marina Militare
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–
Corpo del Genio della Marina
, che è preposto al mantenimento e allo sviluppo del ma-
teriale navale della Marina (genio navale, armi; infrastrutture);
–
Corpo Sanitario Militare Marittimo
, che è il corpo di Sanità della Marina;
–
Corpo delle Capitanerie di Porto
, dipendente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Tra-
sporti e dal Ministero della Difesa che si occupa della sicurezza della navigazione, della
ricerca e del soccorso in mare, della difesa dell’ambiente marino;
–
Corpo degli equipaggi militari marittimi
, che è costituito dai sottufficiali, graduati e militari
di truppa della Marina Militare (sono esclusi gli appartenenti alla Capitaneria di Porto).
La Marina Militare, basata su professionisti (Truppa, Sottufficiali e Ufficiali), ha suddiviso la
categoria dei Sottufficiali nei
Ruolo Marescialli
e
Ruolo Sergenti
.
Il
Ruolo dei Sergenti
è articolato nei seguenti gradi:
– Sergente;
– Secondo Capo;
– Secondo Capo Scelto.
Il
Ruolo dei Marescialli
è articolato nei seguenti gradi:
– Capo di Terza Classe;
– Capo di Seconda Classe;
– Capo di Prima Classe;
– Primo Maresciallo;
– Luogotenente (dopo 4 anni di permanenza nel grado il luogotenente può acquisire la qua-
lifica di Primo Luogotenente).
1.3 Il Maresciallo e le prospettive di carriera
1.3.1 I
l
corso di
formazione
I vincitori del concorso frequenteranno il
Corso Normale Marescialli
(N.MRS), che consi-
ste in un percorso di formazione e di specializzazione, della durata complessiva di
due anni
.
Il
primo anno accademico
prevede un iter formativo comune agli Allievi Marescialli appar-
tenenti alle diverse categorie; esso viene svolto presso la Scuola Sottufficiali della Marina Mi-
litare (
MARISCUOLA
) di Taranto. Durante siffatto periodo, il corsista riceve una prepara-
zione di base; al termine dello stesso, effettuerà un breve corso di istruzione a bordo di un’u-
nità della Squadra Navale per avviarsi all’inserimento nella Forza Armata, oltre a operare
nell’ambiente marinaresco e navale.
La maggior parte delle lezioni del primo anno riguarda l’attività didattico-culturale con lo sco-
po di fornire all’allievo una cultura umanistica e scientifica, a
indirizzo militare
, da conside-
rare come base per gli approfondimenti specialistici del secondo anno. Le rimanenti lezioni
sono dedicate alla formazione etico-militare volta a infondere nell’allievo i principi morali e
i valori militari propri della Forza Armata, necessari per svolgere al meglio la professione di
Maresciallo e alle attività fisico-sportive e professionali-marinaresche; in quest’ultima fase
sono comprese uscite in mare con le lance a remi e le barche a vela.
Gli allievi saranno iscritti al corso di laurea in
Scienze organizzative e gestione delle attività
marittime
o in
Scienze infermieristiche
presso l’Università di Bari o ad altro corso di laurea
che potrà essere attivato dall’Amministrazione della difesa con altra università. Ai fini dell’i-