

Capitolo 1
Il Volontario in Ferma Prefissata di 1 anno
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1.3 Il Volontario in Ferma Prefissata di 1 anno – Carriera e sboc-
chi professionali
La legge n. 226 del 23 agosto 2004 ha stabilito la sospensione del servizio di leva e l’introdu-
zione della figura del Volontario in Ferma Prefissata (VFP) a uno e quattro anni.
Il militare
Volontario in Ferma Prefissata di un anno
(
VFP1
) rappresenta il cesello che
completa la trasformazione delle Forze Armate in un sistema professionalizzato; il recluta-
mento in questo ruolo costituisce il primo passo per avviarsi a una carriera militare.
L’Esercito sintetizza in un proprio slogan promozionale le diverse ragioni del perché sceglie-
re di diventare un VFP1: rappresenta il primo passo per costruire un futuro solido; consente
di avere una indipendenza economica immediata; consente di vivere una esperienza formati-
va fuori dal comune che permetterà di essere pronto ad affrontare sia la carriera militare che
una professione civile.
La selezione avviene presso i “Centri di selezione” di ciascuna F.A.; successivamente i gio-
vani dichiarati idonei e collocati utilmente nelle graduatorie finali vengono avviati ai reparti
di addestramento; al termine viene assegnato loro l’incarico, che, a seconda delle attitudini
può riguardare l’area logistica o l’area operativa, presso il reparto di destinazione. Qui i mi-
litari acquisiscono, tra l’altro, la capacità di operare con i moderni mezzi tecnologici impie-
gati dalle F.A. Possono, inoltre, essere impiegati in operazioni
entro e fuori dal territorio
nazionale
sulla base del livello di preparazione raggiunto.
Al termine della ferma ai Volontari in Ferma Prefissata di un anno si aprono interessanti sce-
nari di impiego: la possibilità di proseguire, per esempio, la propria crescita professionale nel-
la stessa F.A. e nelle altre Forze Armate, oppure di accedere ai concorsi nel Corpo Militare
della Croce Rossa Italiana, nella Polizia di Stato, nei Carabinieri, nella Guardia di Finanza,
nella Polizia Penitenziaria. L’anno di servizio svolto come Volontario in ferma prefissata di
un anno è, infatti, il requisito indispensabile per avviare questi percorsi.
I Volontari in Ferma Prefissata di un anno, durante il periodo di ferma, a partire dal terzo mese
di servizio, possono conseguire, a seconda della F.A. il grado di
Caporale, Aviere Scelto o
Comune di 1a Classe
. Al termine della ferma o prima, dopo un determinato periodo servizio,
possono concorrere,
quali unici destinatari
, per l’immissione nella ferma quadriennale
VFP4
delle Forze Armate o nelle
carriere iniziali delle Forze di Polizia
.
I Volontari in ferma prefissata di 1 anno possono anche essere ammessi, a domanda, a un suc-
cessivo periodo di rafferma della durata di un ulteriore anno. Tale rafferma viene concessa
sulla base sia del rendimento fornito in servizio che dei titoli posseduti. Può essere concesso,
inoltre, un prolungamento della ferma per il tempo strettamente necessario al completamen-
to dell’iter concorsuale al fine di mantenere in continuità di servizio il personale che parteci-
pa al concorso per l’accesso alla ferma quadriennale.
I VFP1 sono anche destinatari del progetto
“euroformazione”
, che si conclude con l’acqui-
sizione di una
abilitazione
riconosciuta in ambito Unione Europea per l’utilizzo del
compu-
ter
e per la
lingua inglese
nonché per taluni di essi nell’effettuazione di corsi volti a fornire
una formazione professionale imprenditoriale.
I giovani volontari congedati usufruiscono di agevolazioni o incentivi per l’inserimento nel
mondo del lavoro, attraverso i concorsi pubblici (banditi sia dalle Amministrazione della Di-
fesa che di altre Amministrazioni pubbliche) e i servizi offerti dall’Ufficio per il sostegno alla
ricollocazione professionale dei volontari congedati di PREVIMIL (convenzioni; formazio-
ne; progetti con Enti pubblici e non).