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Finalità e struttura dell’opera
La musica costituisce il mondo sonoro in cui siamo immersi. Essa è parte di noi
stessi, strumento di comunicazione e radice profonda del nostro essere umani.
Comprendere e praticare la musica significa percepire caratteristiche, esigenze
e peculiarità che rappresentano ciascuno di noi, divenendo “sostanza” quoti-
diana di cui ogni società deve nutrirsi. È necessario pertanto che l’insegnamen-
to della musica coniughi in maniera sinergica la conoscenza delle variabili psi-
cofisiche, intellettuali ed emotive che intervengono nei processi di
apprendimento con una formazione professionale basata sull’integrazione tra
conoscenze e abilità che costituiscono la base della competenza musicale.
A tale scopo, il volume, finalizzato alla preparazione al concorso a cattedra per
le classi il cui programma d’esame comprende le Discipline musicali, contiene
le principali conoscenze teoriche di carattere sia musicale che didattico e offre
utili suggerimenti per l’ordinaria attività d’aula.
Il manuale è strutturato in parti. La
prima parte
tratta gli
aspetti ordinamentali
correlati all’insegnamento della musica nel primo e nel secondo ciclo d’istru-
zione, dedicando particolare attenzione all’insegnamento dello strumento mu-
sicale nella scuola secondaria di I grado (classe di concorso A56 dello schema
di regolamento per la razionalizzazione e l’accorpamento delle classi di con-
corso, corrispondente alla classe 77/A del decreto ministeriale n. 37 del 2009)
e alle nuove discipline musicali del Liceo musicale e coreutico.
La
seconda parte
sintetizza in modo efficace la
storia della musica
dagli antichi
greci agli ultimi anni del Novecento. Di particolare interesse è un capitolo che,
oltre a delineare la storia del cinema sonoro, offre esempi di analisi dell’audio-
visivo e della colonna sonora.
La
terza parte
è dedicata alle
competenze specifiche del docente
di discipline
musicali. Sono oggetto della trattazione i seguenti argomenti: la psicopedago-
gia e la didattica della musica, la composizione, la direzione di coro, la musica
d’insieme, l’organologia, l’uso delle nuove tecnologie. Sono inoltre presenti
spunti più prettamente pratici come le indicazioni metodologiche per la prova
scritta di composizione e la guida alle trascrizioni per organici strumentali mi-
sti.
La
quarta parte
si occupa del saper fare e contiene alcuni
suggerimenti utili
su
come impostare delle vere e proprie lezioni in classe.
La
quinta parte
è completamente dedicata alla
fisica del suono
e offre una
chiara trattazione degli argomenti di acustica in relazione ai fenomeni sonori.
L’
ultima parte
del testo è infine incentrata sulla
pratica dell’attività d’aula
e
contiene esempi di
Unità di Apprendimento
utilizzabili come modello per una
didattica metacognitiva e partecipativa.